Comunicato stampa
Si è svolta venerdì pomeriggio, 3 marzo 2023, all’Auditorium della Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona la cerimonia di dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi delle nuove e dei nuovi agenti di custodia attivi presso le Strutture Carcerari Cantonali (SCC). Quest’anno l’evento ha riunito in un unico momento 2 corsi, tenutisi nel 2020 e nel 2022. All’importante appuntamento istituzionale hanno portato il loro saluto il Consigliere di Stato, Norman Gobbi, la Direttrice della Divisione della giustizia, Frida Andreotti e il Direttore delle SCC, Stefano Laffranchini Del Torchio.
Sono 19 in totale i nuovi agenti che hanno terminato con successo la loro formazione teorica e pratica, durata 8 mesi, presso la Scuola per Agenti di Custodia delle Strutture Carcerarie Cantonali: 9 di loro hanno partecipato alla scuola nel 2020 (segnata dalla pandemia e per questo motivo privata della cerimonia finale) e 10 alla scuola del 2022. Tra loro vi sono 4 donne.
Nel suo intervento il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha evidenziato l’importanza del ruolo degli agenti di custodia, garanti da un lato della sicurezza nelle Strutture Carcerarie Cantonali e dall’altro chiamati ogni giorno ad accompagnare il detenuto nel suo percorso di esecuzione della pena e quindi del reinserimento nella società. In sostanza dunque una professione che grazie a un percorso di carriera interno permette la crescita professionale nonché la specializzazione nei diversi ambiti (ad es. unità cinofila, gruppo d’intervento, servizio trasporto detenuti, ecc.), caratterizzata per un’elevata responsabilità e che si vuole valorizzare e far ancor più conoscere, affinché susciti un sempre più ampio interesse quale possibile sbocco professionale.
La Direttrice della Divisione della giustizia Frida Andreotti ha dal canto suo voluto evidenziare le soddisfazioni che caratterizzano la funzione di agente di custodia, contestualizzando all’attenzione dei presenti la complessità di operare in un contesto detentivo. Nel 2022 sono stati ben 1300 i detenuti collocati a fronte di varie tipologie di reato, suddivisi nei tre stabilimenti carcerari ticinesi, provenienti da 31 nazionalità; di religioni, etnie e culture molto diverse, con conseguenti problematiche derivanti dal vivere comune. Rilevando l’importanza della formazione di base assolta in Ticino e la successiva formazione che seguirà presso il Centro svizzero di competenze in materia di esecuzione delle sanzioni penali di Friburgo, la Direttrice ha voluto ringraziare docenti, responsabili, colleghi, superiori, Direzione e la Magistratura penale, per aver sostenuto i nuovi agenti nel conseguimento di questo primo importante traguardo professionale.
Il Direttore delle Strutture carcerarie cantonali, Stefano Laffranchini Del Torchio ha infine indirizzato i migliori auguri alle nuove e ai nuovi agenti di custodia, sicuro che sapranno dialogare tra di loro e con i colleghi, collaborando alla costruzione di uno spirito di team indispensabile per operare a stretto contatto con situazioni sensibili, ma allo stesso tempo stimolanti e variate come quelle che si possono incontrare nell’accompagnare e sostenere quotidianamente i detenuti.
La cerimonia, a cui hanno partecipato rappresentanti delle Autorità penali e di polizia e numerosi famigliari, è stata allietata dalle note del Turrita Consort, gruppo formato da allievi dei corsi di perfezionamento della Federazione bandistica ticinese, coordinati dal maestro Elio Felice.