Ticino 2020, ultimi nodi da sciogliere

Ticino 2020, ultimi nodi da sciogliere

Il Governo: accordo in vista. Dafond (Comuni): vogliamo partecipare alle decisioni

Forse ci siamo. Forse. L’accordo fra Cantone e Comuni su ‘Ticino 2020’, l’annoso progetto di riforma dei flussi finanziari e della ripartizione delle competenze fra i due livelli istituzionali, sarebbe vicino. Lo rende noto il Consiglio di Stato. Entro l’autunno, scrive il Governo, “sarà possibile sottoporre il progetto a un’ultima fase di informazione e consultazione”.
I recenti sviluppi dell’importante cantiere istituzionale vengono comunicati dopo l’ultima riunione, tenutasi prima di … Approfondire

Verso un accordo per la riforma dei rapporti fra Cantone e Comuni

Verso un accordo per la riforma dei rapporti fra Cantone e Comuni

Comunicato stampa

Dopo aver definito e analizzato le proposte di ripartizione dei compiti e di nuovi flussi finanziari, si avvicina l’accordo tra il Cantone e i Comuni sul progetto di riforma istituzionale «Ticino 2020». Rimangono ancora da affinare i dettagli relativi ad alcuni aspetti finanziari legati ai flussi generali nonché le modalità di ripartizione delle competenze e del finanziamento del settore «anziani». Entro l’autunno sarà possibile sottoporre il progetto a un’ultima fase di informazione e consultazione.

Nella sua ultima riunione,

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Cambio di Presidenza del Consiglio di Stato

Cambio di Presidenza del Consiglio di Stato

Comunicato stampa

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio di Stato ha proceduto al tradizionale cambio di Presidenza. Il Consigliere di Stato Claudio Zali ha assunto la carica, per il quarto anno della Legislatura 2019/2023, succedendo al Consigliere di Stato Manuele Bertoli. Il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa ha invece assunto la carica di Vicepresidente.  

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I compiti del Comune

I compiti del Comune

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Servizio all’interno dell’edizione di martedì 3 maggio 2022 de Il Quotidiano

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Le buone pratiche degli Enti locali

La responsabilità sociale piace agli Enti locali ticinesi, anche se l’adozione di quelle che vengono definite «buone pratiche » varia da Comune a Comune, con alcune iniziative largamente applicate e quindi già entrate nella pratica del «buon governo» e alcune aree invece ancora poco implementate. È quanto emerge da un’indagine promossa per la prima volta in Ticino dal DI e dal … Approfondire

La responsabilità sociale del Comune: presentazione dei risultati di un’indagine svolta tra gli enti locali

La responsabilità sociale del Comune: presentazione dei risultati di un’indagine svolta tra gli enti locali

Comunicato stampa

Sono stati presentati oggi in conferenza stampa i risultati di un’indagine promossa per la prima volta in Ticino dal Dipartimento delle istituzioni e dal Dipartimento delle finanze e dell’economia con l’intento di rilevare l’orientamento degli enti locali nell’ambito dello sviluppo sostenibile della responsabilità sociale. Nel corso dell’estate le conclusioni emerse e le analisi svolte da un gruppo di lavoro verranno concretizzate dal Consiglio di Stato in un vero e proprio piano strategico di azione.  

Nel corso dell’estate

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“Un sì a Frontex determinante per la lotta alla criminalità”

“Un sì a Frontex determinante per la lotta alla criminalità”

“In caso contrario la Polizia lavorerebbe alla cieca”

“Per la nostra sicurezza un sì alla “riforma Frontex” in votazione domenica 15 maggio è essenziale”. Non ha dubbi il Consigliere di Stato Norman Gobbi, che analizza il tema “Frontex” proprio con gli occhi di chi ha una responsabilità politica nel garantire la sicurezza di persone e beni. “Cominciamo col dire che Frontex è l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera creata nel 2004 per aiutare gli Stati membri dell’UE e Approfondire

Incontro degli ex Presidenti del Gran Consiglio

Incontro degli ex Presidenti del Gran Consiglio

Comunicato stampa

Mercoledì 27 aprile si è svolto a Locarno, dopo una pausa di quasi tre anni dovuta alla pandemia, il tradizionale incontro degli ex Presidenti del Gran Consiglio ticinese.  
Accolti al Palazzo della Società Elettrica Sopracenerina dal Presidente del Gran Consiglio, nonché municipale della Città di Locarno Nicola Pini, gli invitati hanno dapprima partecipato a un momento ufficiale nella Sala delle conferenze, che per anni ospitò i lavori del Parlamento cantonale.
L’attuale Palazzo della Sopracenerina è stato infatti

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Il Consigliere di Stato Norman Gobbi continua le visite nei Comuni  

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi continua le visite nei Comuni  

Comunicato stampa

Proseguono gli incontri del Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi nei Comuni ticinesi. La conoscenza reciproca, il dialogo, e l’approfondimento dei grandi cantieri di riforma portati avanti dal DI sono stati i temi al centro dei tre appuntamenti con i Comuni di Verzasca, Gambarogno e Cadenazzo. La quarta serie di incontri, iniziata nel 2018 a Stabio, proseguirà il 16 maggio 2022 in alcuni Comuni del Mendrisiotto.  

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi, accompagnato dal Capo

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“A Camorino si circola… sempre più spediti!”

“A Camorino si circola… sempre più spediti!”

Pratiche in aumento e tempi d’attesa pressoché azzerati

Una media di oltre 930 telefonate al giorno, 520’000 pratiche evase, più 63’000 collaudi effettuati: a testimoniare il fatto che la Sezione della circolazione sia uno dei servizi più sollecitati dell’Amministrazione cantonale ci pensano, come d’abitudine, le cifre contenute nel rendiconto annuale pubblicato negli scorsi giorni dal Dipartimento delle istituzioni. Rendiconto dal quale si evincono pure tutta una serie di innovazioni volte a semplificare e velocizzare l’evasione delle pratiche, come ci conferma … Approfondire

Accogliere rifugiati, alcuni ci ripensano

Accogliere rifugiati, alcuni ci ripensano

Anche il Ticino ha inserito l’obbligo di alloggio presso i privati di minimo tre mesi. Gobbi: “Si tratta di riequilibrare, ma difficile capire quanto durerà la crisi”
Tra le novità annunciate oggi dalla Segreteria di Stato della migrazione in materia di accoglienza vi è quella della disponibilità delle persone che alloggiano ad ospitare per tre mesi al minimo i profughi in fuga dall’Ucraina. La norma è stata sin da subito anche inserita nel piano cantonale di accoglienza del Ticino, ha
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