A cinque giorni dalla brutale strage e dai successivi ed altrettanto brutali eventi avvenuti a Parigi, i quesiti che si pongono sono sempre più numerosi. Dal perché i servizi francesi abbiano interrotto i controlli sui fratelli Kouachi circa sei mesi fa, poiché non ritenuti pericolosi, all’opinabilità delle inevitabili teorie complottiste sollevate da alcuni. Una situazione imprescindibile, come accade sempre dopo dei fatti violenti e incivili che colgono tutti di sorpresa nel nostro vivere quotidiano, ormai convinti che si possa controllare … Approfondire
Wie sicher, wie frei wollen wir sein?
Die kriegsähnlichen Zustände in Paris wühlen die westliche Gesellschaft auf. In der Schweiz wird der Ruf nach mehr Sicherheit laut.
Es war der 3. September, der Didier Burkhalter zum weltweiten Twitter-Star machte. An diesem Tag stellte ein Journalist von «Le Temps» ein Foto ins Netz. Zu sehen war ein Mann, der am Bahnhof Neuenburg auf den Zug wartet und in sein Smartphone tippt. Das Bild zeigte Didier Burkhalter, den Schweizer Bundespräsidenten und Vorsitzenden der OSZE, allein, inmitten von Pendlern. Ohne … Approfondire
‘La nuova legge per un efficace lavoro di intelligence’
«Non possiamo certo militarizzare le redazioni e ogni luogo sensibile»: la lotta al terrorismo «passa quindi necessariamente da un performante lavoro di intelligence, sul piano internazionale come su quello nazionale». ll tragico fatto di Parigi «dovrebbe indurre il parlamento federale a sbloccare, finalmente, la Legge sul servizio informazioni». Legge che l’anno scorso «ho difeso, in veste di rappresentante della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia, davanti alla Commissione sicurezza del Nazionale», ricorda alla ‘Regione’ il consigliere di Stato … Approfondire
Intelligence, ma la sicurezza totale non esiste
La strage ad opera di due estremisti islamici avvenuta poche ore fa a Parigi risuona ancora nelle nostre orecchie e le immagini della brutalità offuscano ancora il nostro sguardo, spesso disattento, ma in questo caso scosso dalla terribile imprevedibilità dell’accadimento. Un evento che scuote l’Europa, esattamente come lo fece il massacro del 1972 alle Olimpiadi di Monaco di Baviera ad opera di estremisti palestinesi. Massacri molto simili poiché compiuti laddove il conflitto armato e l’attacco terroristico sono realtà sconosciute, laddove … Approfondire
Approvato il Masterplan informatico della Polizia cantonale
Completato l’ultimo tassello del progetto «VISIONE 2019» della Polizia cantonale con l’approvazione del Consiglio di Stato del masterplan informatico.
Nelle Linee Direttive e Piano finanziario 2012-2015 (LD e PF 2012-2015) il Governo aveva formulato 3 misure principali per la Polizia cantonale nell’ambito “Sicurezza e ordine pubblico” allo scopo di garantire sul medio-lungo termine un elevato grado di sicurezza nel Canton Ticino:
- Adeguamento degli effettivi per permettere di adeguare le strutture ai nuovi fenomeni, alle mutate condizioni quadro e alle procedure
Contributo di 1.5 Milioni per i posteggi di Carì
Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio che propone la concessione di un credito cantonale da 1,5 milioni di franchi a favore del Comune di Faido, per avviare il ripristino urbanistico delle aree di parcheggio nella frazione di Carì. Con questa proposta all’indirizzo del Gran Consiglio, il Consiglio di Stato intende dare seguito a uno degli impegni assunti in occasione dell’aggregazione fra i Comuni di Anzonico, Calpiogna, Campello, Cavagnago, Chironico, Faido, Mairengo e Osco, decretata l’8 novembre 2011 dal … Approfondire
Gli auguri di Buon Natale dei Consiglieri di Stato leghisti!
Buone Feste a tutti e auguri per un nuovo anno ricco di soddisfazioni, in cui affrontare con l’impegno di sempre la sfida di rendere il Ticino migliore, attento ai bisogni della sua gente, sicuro e ricco di opportunità di lavoro per i suoi cittadini.
Norman Gobbi, è quasi Natale…
Un periodo bellissimo… Dove noi adulti possiamo tirare il fiato dopo un anno passato a correre e ad affrontare problemi e difficoltà… Ed è soprattutto la festa dei bambini, che si … Approfondire
Gobbi: “In Svizzera il popolo è sovrano. E vuole rispedire a casa i criminali stranieri”
Settimane interessanti sul fronte della sicurezza a livello federale. Da un lato le Camere hanno approvato il postulato della nostra Consigliera nazionale Roberta Pantani per la chiusura notturna dei valichi di frontiera secondari, allo scopo di aumentare la sicurezza nelle zone di confine. D’altro lato le Camere hanno sì adottato un testo per l’applicazione dell’articolo costituzionale votato dal Popolo nel 2010 per l’espulsione dei criminali stranieri, ma l’hanno ammorbidito rispetto alle aspettative di iniziativisti e popolazione.
Entrambi i temi sono … Approfondire
Riorganizzazione del settore per la protezione del minore e dell’adulto
Nella seduta odierna, il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio con il quale presenta il rapporto chiesto dal Gran Consiglio il 26 settembre 2012 con lo scopo di verificare l’efficacia delle misure previste dalla Legge sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto e dalle relative norme federali oltre che di proporre i necessari adeguamenti legislativi per la riorganizzazione delle autorità regionali di protezione in autorità giudiziaria.
Il messaggio si inserisce nel contesto del progetto … Approfondire
Edificazione del Centro comune di condotta, approvato il credito
Nella sua seduta odierna il Consiglio di Stato ha approvato lo stanziamento di un credito di Fr. 16’277’000 per l’edificazione dello stabile che ospiterà il Centro comune di condotta sul Comparto dell’ex Arsenale in zona semine a Bellinzona. Grazie al credito sarà pure possibile progettare la messa in sicurezza dell’intera area, dove attualmente sorge il Comando della Polizia cantonale, che assumerà in futuro un’importanza strategica, operativa e organizzativa.
Il Centro comune di condotta: polizia, guardie di confine e pompieri sotto … Approfondire