«Le rivalità le ho vissute sulla mia pelle»

«Le rivalità le ho vissute sulla mia pelle»

Dal Corriere del Ticino | C’è un ticinese che può spiegare cosa significa correre per il Consiglio federale: si tratta del consigliere di Stato Norman Gobbi. In questa intervista al Corriere del Ticino ricorda (senza rimpianti) quella fase intensa della fine del 2015 quando uscì sconfitto lui e il Ticino. L’eletto fu il romando Guy Parmelin. Gobbi ricorda le rivalità che ha vissuto sulla sua pelle, a partire dal no secco del PS. Dà qualche consiglio a PLR, lanciando però Approfondire

Finalmente il ruolo del Ticino riconosciuto a Berna!

Finalmente il ruolo del Ticino riconosciuto a Berna!

Dal Mattino della domenica | La Confederazione copre interamente i costi della sicurezza del Centro di Rancate

Negli ultimi tempi Berna si è fatta sentire, dando una risposta alla richiesta di contributo nella gestione dei flussi migratori in Ticino. Dapprima la disponibilità a sostenere la nostra Polizia, mentre questa settimana un secondo annuncio: la Confederazione si assumerà interamente i costi per la sicurezza al Centro unico temporaneo per migranti in procedura di riammissione semplificata a Rancate.

Siamo ormai nel periodo … Approfondire

Navigazione: questo modo di fare non è nostro

Navigazione: questo modo di fare non è nostro

Lo sciopero che sta interessando la navigazione sul Lago Maggiore sta palesando un modo di fare non nostro, non svizzero. Dietro a tanto rumore, c’è chi con destrezza e astuzia sfrutta situazioni di disagio. È così che agiscono certi agitatori della sinistra sindacale: strumentalizzano le difficoltà delle persone per fini politici e di “bottega”, anche a costo di violare la legge. Perché questo è accaduto negli scorsi giorni quando la Polizia lacuale è dovuta intervenire a più riprese per permettere … Approfondire

Tribunale di appello: il Consiglio di Stato decide il potenziamento temporaneo del Tribunale penale cantonale

Tribunale di appello: il Consiglio di Stato decide il potenziamento temporaneo del Tribunale penale cantonale

Comunicato stampa del Consiglio di Stato |

Il Consiglio di Stato ha deciso il potenziamento temporaneo del Tribunale penale cantonale. Quest’ultimo a fine 2016 aveva portato all’attenzione del Governo una richiesta di aumento degli effettivi per far fronte all’importante crescita degli incarti registrata negli ultimi anni. Una richiesta preavvisata favorevolmente dal Consiglio della Magistratura. All’Autorità giudiziaria interessata verranno attribuiti due Vicecancellieri supplementari a tempo pieno fino a fine 2018; nel contempo, verrà monitorata l’attività del Tribunale penale cantonale, per valutare Approfondire

Nuovo diritto sanzionatorio: il Dipartimento delle istituzioni apre la consultazione

Nuovo diritto sanzionatorio: il Dipartimento delle istituzioni apre la consultazione

Comunicato stampa del Consiglio di Stato |

Il Consiglio di Stato ha preso atto dei contenuti del progetto di messaggio, allestito dal Dipartimento delle istituzioni, relativo all’adeguamento della legislazione cantonale al nuovo diritto sanzionatorio federale, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2018. Un adeguamento che avrà un impatto sull’attività sia di alcuni servizi dell’Amministrazione cantonale – in particolare riferiti al settore esecuzione pene e misure del Dipartimento delle istituzioni – sia di talune Autorità giudiziarie del settore penale. In … Approfondire

La Confederazione partecipa ai costi del Centro unico di Rancate

La Confederazione partecipa ai costi del Centro unico di Rancate

Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni | La Confederazione si prenderà a carico e riverserà al Canton Ticino la totalità dei costi sostenuti nel 2017 per garantire la sicurezza nel Centro unico temporaneo per migranti in procedura di riammissione semplificata di Rancate. È questo il contenuto di un accordo sottoscritto nei giorni scorsi dal Consigliere di Stato Norman Gobbi e dal Direttore generale dell’Amministrazione federale delle dogane Christian Bock.

Cantone e Confederazione hanno siglato un accordo che definisce le modalità … Approfondire

«Die Waffe schiesst nicht von allein»

«Die Waffe schiesst nicht von allein»

Da Tages Anzeiger | Der Bundesrat soll sich gut überlegen, wie er das Waffengesetz verschärfen will, sagt Luca Filippini, der neue Präsident des Schweizer Schiesssportverbands. Die Schützen stehen bereit für einen Referendumskampf.

Mit Luca Filippini sprach Janine Hosp

Nur wer in einem Schützenverein ist, darf künftig eine halb automatische Waffen besitzen. Der Bundesrat will voraussichtlich so die EU-Vorgaben für Schengen-Staaten erfüllen. Etwas Besseres kann Ihnen nicht passieren.

Da bin ich anderer Meinung. Die EU reagiert mit der Verschärfung der Waffengesetze … Approfondire

Un Ticino forte grazie a Comuni solidi

Un Ticino forte grazie a Comuni solidi

Dal Mattino della domenica | Al via la seconda fase del progetto che vuole tracciare le linee guida per costruire il Ticino del futuro

Negli scorsi giorni ho presentato la visione del Cantone in materia di aggregazioni comunali. Sottolineo e ribadisco il termine “visione” che non ha nulla a che vedere con “imposizione”. Infatti, come ad esempio per il piano direttore cantonale, anche per quanto concerne l’organizzazione territoriale, il Governo ha definito quali sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere in … Approfondire

“Il santo è valso la candela: è una questione di valori”

Dal Corriere del Ticino l Intervista ad un anno dell’introduzione del divieto di dissimulazione del volto. Di Massimo Solari. 

A un anno dall’entrata in vigore delle nuove leggi sulla dissimulazione del volto e sull’ordine pubblico qual è il suo bilancio?

Come responsabile della sicurezza in Ticino sono pienamente soddisfatto di questo primo anno trascorso dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni legislative per quel che concerne l’ordine pubblico e la dissimulazione del volto. In quest’ultimo caso tengo a sottolineare e a … Approfondire

Un aiuto sul territorio

Un aiuto sul territorio

Da rsi.ch | I 30 agenti in arrivo in Ticino in caso di aumento delle entrate illegali non sarebbero impiegati sul confine

Il servizio al Quotidiano: http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Un-aiuto-sul-territorio-9288409.html

Sono 30 gli agenti provenienti dal resto della Svizzera su cui potrà contare la polizia ticinese tra metà luglio e metà settembre in caso di forte aumento delle entrate illegali. Il loro impiego non dipenderà da un superamento di soglie di allarme ma scatterà su richiesta delle autorità.Le misure presentate a Berna sono … Approfondire