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Servizio all’interno dell’edizione di sabato 27 marzo 2021 de Il Quotidiano… Approfondire
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Comunicato stampa
Il lockdown del 2020 non ha scoraggiato le attività criminali di trafficati e spacciatori. Per quanto riguarda i sequestri di stupefacenti, in gran parte riconducibili a droga in transito, nel 2020 la collaborazione tra la Sezione antidroga della Polizia cantonale (SAD) e i suoi partner ha permesso di intercettare 245.9 chili di hashish (3.8 nel 2019), 78.7 chili di marijuana (22.6), 16 chili di cocaina (28.5 nel 2019), 11.8 chili di eroina (4.6), 761 grammi di anfetamina, 398 … Approfondire
Sta per iniziare il periodo delle vacanze di Pasqua. Nelle strutture alberghiere ticinesi le prenotazioni da parte di ospiti della Svizzera interna sono già numerose. E c’è chi esprime preoccupazione per la presenza dei turisti a sud delle Alpi, che potrebbero causare un aumento del numero dei contagi. Qual è il pensiero del presidente del Governo Norman Gobbi? Sentiamolo: “In primo luogo non possiamo impedire alle svizzere e agli svizzeri di raggiungere il Ticino. Rispetto a un anno fa, quando … Approfondire
Dal Dipartimento istituzioni un piano d’azione. Si punta al ‘dialogo costruttivo’ con i giovani
Il presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi lo ha detto e ripetuto, commentando gli assembramenti di sabato sera alla Foce di Lugano e i successivi scontri tra alcuni giovani e le forze dell’ordine: la sola risposta repressiva non basta. Per gestire disagio e tensioni, da ricondurre pure alle prolungate restrizioni alla libertà di movimento per arginare la diffusione della pandemia, … Approfondire
Comunicato stampa
Questo pomeriggio si è svolta in videoconferenza una riunione della Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza, che ha visto la consueta partecipazione, oltre che del Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, anche del Comandante della Polizia cantonale e dei Capi dicastero dei Comuni polo. I temi discussi durante la riunione hanno toccato la gestione operativa nelle prossime settimane con accento su: i giovani, gli assembramenti e le mascherine.
Il Dipartimento delle istituzioni e per esso la Polizia cantonale
Comunicato stampa
Nel 2020 è stato constatato un calo marcato dei furti. L’andamento è legato da un lato alla mobilità delle persone, rimaste per lungo tempo confinate nelle abitazioni e nel proprio territorio a causa delle temporanee chiusure dei confini e degli esercizi pubblici e commerciali. Dall’altro anche ai maggiori controlli a fini sanitari e a un’accresciuta presenza preventiva della polizia sul territorio. Sul fronte dei furti con scasso in generale, questi ultimi sono passati dai 1’240 del 2019 agli … Approfondire
Nel 2020 sono calati furti e rapine, ma sono aumentate liti e risse. La Centrale d’allarme è stata subissata di chiamate: ne sono giunte 372 000, il 44% in più rispetto al 2019. Dal punto di vista dei reati, il
2020 è stato un anno anomalo. Col lockdown della scorsa primavera, in Ticino si è fermato tutto. Anche la criminalità. Lo mostrano le statistiche 2020 della polizia cantonale, che parlando di una diminuzione di furti (-27%) e rapine (-32%). Un … Approfondire
Qual è il suo commento su questi fatti incresciosi? «La polizia è intervenuta a seguito di una rissa scoppiata fra alcuni giovani – risponde Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni –. Il mancato rispetto delle norme anti-Covid-19 è stato eclatante nella notte alla Foce dove si sono riuniti giovani in numero impressionante. La Polizia avrebbe comunque dovuto intervenire». Lei, venerdì dopo la conferenza stampa di Berna, ha evocato il rischio che col passare del tempo le limitazioni potessero generare … Approfondire
C’è una relazione tra le manifestazioni di intollerabile violenza – anche contro le forze di primo intervento chiamate a garantire la sicurezza di persone e beni – a cui assistiamo da parte di giovani individui e il perdurare delle chiusure? Domanda retorica: la relazione è evidente. I giovani, dopo mesi di scarsissime opportunità aggregative, non ci stanno più dentro per dirla nel loro gergo. La stragrande maggioranza di loro, come moltissimi adulti, riesce ancora a stringere il pugno