Il divieto di coprirsi il volto “nelle vie pubbliche e nei luoghi aperti al pubblico o destinati ad offrire un servizio pubblico” non va iscritto nella Costituzione cantonale, ma nella legge: così la pensa il Gran Consiglio ticinese, che ha accolto oggi un controprogetto all’iniziativa di Giorgio Ghiringhelli, dal contenuto analogo anche se di rango inferiore. La proposta governativa è stata preferita con 41 voti contro 25 e 15 astenuti ma ora l’ultima parola spetterà al popolo, che si dovrà … Approfondire
Nuova sede per il Reparto del traffico della Polizia cantonale
Nella seduta odierna il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio con il quale propone al Gran Consiglio lo stanziamento di un credito annuo di Fr. 148’920.- per la locazione degli spazi in cui trasferire il Reparto del traffico della Polizia cantonale e un credito di Fr. 1’448’000.- per gli interventi necessari a riorganizzare i nuovi locali.
Attualmente il Reparto del traffico è ubicato insieme al Reparto mobile del Sopraceneri, alla Centrale operativa e informativa della Polizia cantonale e all’Unità … Approfondire
Gran Consiglio, tre sì alla sicurezza
Servizio di (C) TeleTicino… Approfondire
Sì del Gran Consiglio al voto per lettera generalizzato
Anche il Ticino si adegua al resto della Confederazione. Con 42 voti favorevoli, contro 24 e un astenuto, dopo che i socialisti hanno chiesto l’appello nominale per l’entrata in materia, il Gran Consiglio ha dato oggi il suo assenso al voto per corrispondenza anche per le consultazioni cantonali e comunali, così come proposto dall’iniziativa parlamentare di Angelo Paparelli (Lega).
A nulla sono valsi gli appelli dei liberali, dei socialisti e dei democentristi, nonché parte dei Verdi, di bocciare la proposta … Approfondire
Sicurezza, alcuni compiti ai privati
Obbligatori però formazione e casellario giudiziale. Gli agenti privati potranno essere impiegati per compiti di sorveglianza di stranieri sottoposti a regime di fermo ma dovranno avere una formazione obbligatoria adeguata. Questo, in estrema sintesi, è quanto ha deciso il Gran Consiglio ticinese con 59 voti contro 21 (buona parte dei socialisti e UDC) e tre astenuti.
Con questa modifica della legge sulla polizia e di quella sull’esecuzione delle pene (e la parallela adesione al concordato intercantonale) la formazione, ha osservato … Approfondire
Verzasca: un voto chiaro della valle a favore del nuovo Comune
Il Dipartimento delle istituzioni informa di aver preso atto del risultato dell’odierna votazione consultiva che ha i coinvolto i Comuni della Verzasca. In particolare si prende atto con soddisfazione che i cittadini dei Comuni di Brione Verzasca, Corippo, Frasco, Sonogno, Vogorno
unitamente a quelli delle due frazioni di Valle di Lavertezzo e Cugnasco-Gerra abbiano aderito con grande convinzione al progetto. Le frazioni presenti sul Piano di Magadino dovevano per contro esprimersi sulla separazione delle rispettive frazioni di Valle. Da Cugnasco-Gerra … Approfondire
Grenzwachtkorps erstellte Notfallplan
Das Grenzwachtkorps hat einen Notfallplan zur Verstärkung der Schweizer Südgrenze ausgearbeitet. Hintergrund ist die Schliessung von Asylzentren in Italien, von der rund 13’000 Flüchtlinge betroffen sind. Auch die Walliser Süd-Nord-Achsen sollen verstärkt werden.
Der Bund bereitet sich auf einen verstärkten Migrationsdruck auf die Schweiz vor. Die Schweizer Behörden gehen davon aus, dass ein Teil davon in die Schweiz kommen könnte.
«Wir haben eine mehrstufige, lagebedingte Einsatzplanung für die Verstärkung der Südgrenze und der Walliser Süd-Nord-Achsen erstellt», bestätigt Sprecher Walter Pavel … Approfondire
Corippo ne veut plus être la plus petite commune de Suisse
La commune de Corippo (TI) dans le Val Verzasca ne restera probablement plus très longtemps la plus petite commune de Suisse. Le village de 16 habitants s’est prononcé dimanche, avec six autres communes, sur un projet de fusion.
D’après les résultats sortis des urnes, six communes disent “oui” à la création d’une seule entité communale de Sonogno à Vogorno. Seul le village de Lavertezzo a rejeté cette idée. En tout, 1227 habitants de la vallée ont accepté le projet de … Approfondire
Presentato il piano energetico cantonale PEC
Servizio di (C) TeleTicino… Approfondire
Gli effetti perversi dell’Accordo sulla libera circolazione
I limiti di un Accordo che i Ticinesi non hanno voluto, ma che i partiti storici di questo Cantone hanno sostenuto. L’Accordo sulla libera circolazione delle persone tra Svizzera e UE dopo dieci anni si conferma essere un infido atto di limitazione alla sovranità nazionale, in ambiti sensibili come la sicurezza e il mercato del lavoro.
Frontalieri in afflusso continuo, extra-comunitari in arrivo dall’Italia, criminalità transfrontaliera e abolizione della Polizia degli stranieri. Questi gli elementi in breve che dimostrano come … Approfondire