Da TDG.CH l Le président du gouvernement tessinois réfléchit à une fermeture temporaire. Berne se veut rassurante. «Si l’afflux de demandeurs d’asile venant d’Italie se poursuit, nous devrons fermer la frontière à titre provisoire», affirme le président du Conseil d’Etat tessinois, Norman Gobbi. Selon le léghiste, qui s’exprime dans la NZZ am Sonntag, c’est la seule manière de faire pression sur d’autres Etats «qui ne remplissent pas leurs devoirs». La critique vise en premier lieu l’Italie, à qui l’on reproche … Approfondire
L’idée de fermer la frontière est envisagée au Tessin
Casellario giudiziale: Norman Gobbi non molla di un centimetro!
Dal Mattino della domenica l La misura promossa da SuperNorman a tutela della sicurezza dei Ticinesi non si ferma. Nell’incontro con il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, Norman Gobbi ha potuto evidenziare ancora una volta le ragioni per le quali, ad inizio aprile, ha introdotto la misura concernente la richiesta dell’estratto del casellario giudiziale e del certificato dei carichi pendenti per il rinnovo oppure il rilascio dei permessi B (dimora) e G (frontalieri). Ragioni che sono legate alla sicurezza … Approfondire
Le Tessin veut fermer la frontière
Da 20min.ch l Pour faire face à la hausse du nombre de demandeurs d’asile, le chef du gouvernement tessinois dit vouloir boucler temporairement la frontière. Norman Gobbi ne veut pas que le Tessin devienne «la seule porte ouverte à proximité de Milan». (photo: Keystone/Carlo Reguzzi)
Le nombre de demandeurs d’asile entrant au Tessin a clairement augmenté ces derniers jours. Le chef du gouvernement tessinois Norman Gobbi réfléchit à une fermeture temporaire de la frontière. De son côté, le Secrétariat d’Etat … Approfondire
Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni
La Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni ha tenuto oggi a Bellinzona la terza seduta del 2015 – la 33. dalla sua costituzione – alla presenza del Consiglio di Stato e dei rappresentanti dei Comuni ticinesi. La riunione ha consentito di affrontare alcuni temi di particolare attualità e di rivolgere lo sguardo alle priorità per la prossima Legislatura cantonale.
Riforma «Ticino 2020»
La seduta ha permesso di discutere le proposte presentate dai Municipi di Chiasso, Lugano e Mendrisio e dall’Ente regionale di … Approfondire
Migranti, 500 posti tutti occupati
Rinforzi in arrivo: in Ticino sono infatti strapieni i centri di registrazione e le strutture di protezione civile a Chiasso e Stabio. Fanno impressione le immagini di questi giorni di profughi ammassati in stazioni, alle dogane o in centri di raccolta italiani ben oltre il limite di capienza. Intenzionati a proseguire verso Nord ma impossibilitati a passare dalle frontiere francesi e austriache, scelgono giocoforza il Ticino per trovare un varco. Anche da noi devono sottostare a puntuali controlli al confine … Approfondire
Maroni se ne va sgommando
Da RSI.CH l Ticino e Lombardia rinnovano l’intesa di collaborazione. Ma Gobbi non molla sul casellario giudiziale e questa scelta irrita il governatore
Una firma, ma anche delle scintille. I rappresentanti di Ticino e Lombardia – ovvero il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi e il governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni – si sono incontrati martedì a Como nel contesto del rinnovo dell’accordo di cooperazione. Ed entrambi hanno firmato il rinnovo della dichiarazione d’intesa che punta a favorire … Approfondire
“Troppi migranti”
Norman Gobbi chiede di interrogarsi sulla possibilità di vietare l’accesso ai richiedenti l’asilo. “Dobbiamo porci delle domande di fondo e chiederci se in futuro saremo ancora in grado di gestire un flusso così importante di migranti o se non sarà il caso di rimandarli sui loro passi, affinché aprano una procedura per la richiesta d’asilo in Italia da dove arrivano”. Si esprime così il ministro ticinese Norman Gobbi ai microfoni della RSI, sollecitato sul tema della pressione al confine sud.… Approfondire
Migranti, scatta la cellula di crisi
La richiesta è partita dalla Polizia cantonale per gestire l’ondata di profughi che premono sul confine. A seguito della situazione creatasi sulla fascia di confine, il Comandante della Polizia cantonale ha richiesto l’attivazione di uno Stato Maggiore di Condotta ad hoc.
Questa misura è stata avvallata dal Direttore del Dipartimento delle Istituzioni, Norman Gobbi. Questo pomeriggio a Rivera vi è stata la prima riunione di coordinamento, sotto la direzione del Comandante Matteo Cocchi, alla presenza di rappresentanti della Polizia cantonale, … Approfondire
Italia e immigrazione: prima che sia troppo tardi!
Le immagini dalla stazione centrale di Milano sono lo specchio del fallimento europeo in materia di controllo dell’immigrazione. La stessa UE critica però la Svizzera, e l’Italia critica il Ticino per voler evitare di cadere nel baratro verso cui il Continente si è avviato velocemente e ciecamente!
Centinaia di immigrati clandestini, profughi e non, si ammassano nottetempo per dormire nella stazione di Milano Centrale (vedi foto). Questa triste immagine è la tragica conferma del fallito tentativo europeo di controllare l’immigrazione, … Approfondire
I Patrizi ticinesi al servizio del Paese
Con immutato piacere prendo la parola, a nome del Consiglio di Stato e quest’anno anche nelle vesti di suo Presidente, per portare il saluto dell’Autorità cantonale all’Assemblea generale dell’Alleanza patriziale.
Si tratta di un appuntamento tradizionale e al contempo estremamente significativo per i Patriziati ticinesi e, in particolare, per l’ente mantello che li rappresenta, l’ALPA. Da quando ho il piacere e la responsabilità di dirigere il Dipartimento delle istituzioni è questa la quinta assemblea generale cui presenzio. Dall’assemblea del 2011 … Approfondire