Dopo il Sion, anche il Losanna riflette sulla possibilità di introdurre il biglietto nominale per i tifosi che vogliono accedere allo stadio. Un provvedimento che va oltre ovviamente al certificato Covid deciso a livello federale. Il Ticino potrebbe fare la stessa cosa? I colleghi dello sport lo hanno chiesto al direttore delle istituzioni, Norman Gobbi.
“Credo che siano iniziative che devono rispondere a diverse necessità”, commenta Gobbi. “La scelta di Sion è dettata dagli scontri a margine di una partita e sicuramente ha segnato il fatto che nell’ultima stagione senza ospiti non ci sono stati problemi di ordine pubblico dentro e fuori gli stadi”, aggiunge. “Fare una scelta del genere permetterebbe alle autorità di non impiegare le forze dell’ordine e ai club di risparmiare sulle misure di sicurezza e di investire sui giovani”.
Ad ogni modo ora ci sono il Covid e il Certificato. Quest’ultimo permetterà di accedere allo stadio alle persone vaccinate, a chi possiede un test negativo o chi attesta di essere guarito dalla malattia. Insomma, una sorta di sostitutivo al biglietto nominale. “In questo caso il controllo nominativo ci sarà perché per poter fare ingresso negli stadi bisognerà presentare i dati che chiede la Confederazione e saranno registrati su una banca dati per 14 giorni”.