Perequazione e dintorni l Gli equilibri confederali sono sempre sotto la lente attenta dei rappresentanti cantonali, e da questo punto d’osservazione privilegiato ha potuto osservare alcune cose. Tra tutti i Cantoni dell’Helvetica Confoederatio, il Cantone più fortunato è quello di Berna. E ora vi spieghiamo il perché.
Si può affermare che il Cantone che entrò di forza nella Confederazione 660 anni fa, sia oggi un ente “baciato dalla Dea fortuna” per quattro sommari motivi.
Primo. Il fatto di avere la propria capitale cantonale che funge da capoluogo della Confederazione è il primo motivo di essere fortunato. Governo, Parlamento, sedi diplomatiche e soprattutto l’amministrazione federale. Ciò significa molti posti di lavoro, con ricadute anche sul settori economici collaterali come il commercio, il turismo (pernottamenti diplomatici ospiti e/o capi di Stato, parlamentari e dei vari collaboratori e lobbisti), gastronomia, e in definitiva imposte incassate.
Secondo. È poi indubbio che l’Amministrazione federale sia molto “bernocentrica”, ossia molte sedi di uffici federali sono nell’area urbana della capitale cantonale. Ne consegue che molti cittadini bernesi (e friborghesi) siano dipendenti della Confederazione, se teniamo in considerazione che a Berna vi sono poi anche sedi importanti di Posta, Swisscom e FFS. Posti di lavoro “sicuri” nel Cantone Berna, mentre altrove – nelle sedi periferiche – si è tagliato e si taglia ancora.
Terzo. Secondo alcuni dati resi noti di recente, le aziende del Canton Berna beneficiano in maniera sproporzionata dei mandati della Confederazione, in particolare di quelli senza concorso pubblico. Risulta infatti che un grande appalto su tre viene attribuito senza concorso dall’Amministrazione federale, e la presenza di aziende bernesi è il doppio rispetto a quelle zurighesi, cinque volte superiori alle basilesi e 17 volte sulle ginevrine. Ovviamente la vicinanza delle aziende all’Amministrazione federale ha fatto, oltre che torcere il naso, sollevare il dubbio che gli stretti legami del “Bernerfilz” siano troppo stretti e che gli appalti finiscano agli amici degli amici. Ricordiamo in questa sede i numerosi progetti informatici dati senza appalto e poi rivelatisi dei veri flop, con sperperi vergognosi di risorse federali e del contribuente.
Quarto. Il Canton Berna nella nuova perequazione intercantonale incassa annualmente un bel miliardo, raggiungendo la vetta dei maggiori beneficiari del nuovo sistema. Il Canton Berna è infatti ritenuto un Cantone debole, ma se teniamo conto degli importanti investimenti di cui ha beneficiato (solo a livello ferroviario il rafforzamento della linea Zurigo-Berna, la linea del Lötschberg, la nuova stazione di Berna, …), questo miliardo di franchi grida vendetta al cielo, visto che il Cantone Ticino è un cantone pagante!
Questa la breve cronaca di un Cantone davvero fortunato, mentre il sistema federale di perequazione delle finanze cantonali non tiene – ad esempio – conto degli oneri per i Cantoni di confine, come il Ticino, confrontati con fenomeni che altrove (come a Berna) non sono conosciuti (frontalierato, criminalità transfrontaliera, …).
Norman Gobbi