Comunicato stampa
È un bilancio sostanzialmente positivo quello stilato dal Dipartimento delle istituzioni e dalla Sezione della Polizia lacuale per quanto attiene all’estate 2018, con un focus particolare sul numero degli incidenti nei fiumi e nei laghi del nostro Cantone. Le azioni di prevenzione destinate a residenti e turisti sono state recepite nel modo opportuno.
In collaborazione con la Commissione cantonale del Consiglio di Stato “Acque sicure”, lungo tutta la stagione estiva il Dipartimento delle istituzioni ha riproposto la campagna generale di informazione e sensibilizzazione denominata “Basta un attimo! La sicurezza in acqua dipende da te”. L’iniziativa è stata sviluppata soprattutto attraverso cartelloni pubblicitari tradotti in quattro lingue e posizionati nei principali luoghi d’interesse del nostro Cantone e nelle maggiori stazioni ferroviarie. In hotel, campeggi e presso gli enti turistici locali sono stati distribuiti efficaci opuscoli informativi che pongono l’accento sui rischi nei fiumi e sulle regole da rispettare quando ci si avventura nei laghi; sono inoltre stati installati manifesti sui bus che percorrono le tratte di valle e nei centri turistici. Infine, per veicolare in modo ancor più capillare questo importante messaggio, sono stati distribuiti migliaia di sottopiatti e bustine di zucchero in centinaia di esercizi pubblici ubicati in tutto il Cantone.
La sicurezza passa dalla prevenzione. La campagna multilingue, che verrà riproposta anche nella prossima stagione estiva, ha posto l’accento sul senso di responsabilità che ognuno di noi è sempre chiamato a dimostrare nei contesti acquatici; il rischio è infatti sempre dietro l’angolo, ed è fortemente legato al nostro comportamento. Proprio nell’ottica di essere ancor più incisivi a livello preventivo, è stata anche prodotta una serie di video che avevano lo scopo di mettere in luce le principali situazioni di rischio con cui bagnanti e sportivi possono trovarsi confrontati nei fiumi e nei laghi.
Attraverso la campagna si sono quindi resi attenti in particolare turisti e residenti sulle regole che permettono di evitare comportamenti a rischio e incidenti e, segnatamente, sull’attenzione e sulla vigilanza che bisogna costantemente mantenere nei contesti acquatici, dove i rischi sono molto più elevati e sempre dietro l’angolo e dove occorre dimostrare un elevato senso di responsabilità personale.
Purtroppo, durante la stagione estiva 2018 si sono registrati tre incidenti mortali: due in contesti fluviali (fiume Verzasca) e uno nel lago Ceresio. Restano poi elevati, e destano non poche preoccupazioni, i diversi infortuni gravi causati da attività a rischio quali i tuffi dalle rocce, il funambolismo sui fiumi, il canyoning e il campeggio abusivo a bordo fiume.
Tra le novità di quest’anno, si segnala l’attività proposta alla spiaggia del Meriggio a Losone: alla confluenza dei fiumi Maggia e Melezza, in una delle zone più frequentate del Locarnese durante la stagione calda, durante i fine settimana dei mesi di luglio e di agosto è stata organizzata la presenza dei pattugliatori, che hanno informato i bagnanti sui comportamenti corretti da assumere per godersi le meraviglie del Cantone in tutta sicurezza.
Il Dipartimento delle istituzioni coglie l’occasione per ringraziare tutti gli enti che hanno collaborato attivamente sul territorio e hanno contribuito alla salvaguardia della vita dei numerosissimi frequentatori dei nostri laghi e corsi d’acqua.