“La sicurezza al confine deve rimanere una priorità”

“La sicurezza al confine deve rimanere una priorità”

Le riflessioni di Norman Gobbi sulla nuova legge (e riorganizzazione) delle dogane

Settimana scorsa con il Consigliere di Stato Norman Gobbi avevamo affrontato il tema del mancato rispetto da parte dell’Italia dell’Accordo di Dublino, decretato unilateralmente nei confronti di tutti gli Stati firmatari, Svizzera inclusa. Ciò comporta la mancata riammissione verso l’Italia dei richiedenti l’asilo giunti in Svizzera e che avevano presentato la loro domanda in prima istanza alle autorità di Roma. “La già forte pressione ai nostri confini Approfondire

“Intollerabile. Ci saranno conseguenze”

“Intollerabile. Ci saranno conseguenze”

Norman Gobbi indignato per l’episodio di Paradiso: due minorenni hanno sottratto due pistole cariche alla polizia, durante un’esercitazione, e hanno sparato contro un muro

“È una situazione molto grave, intollerabile per me, proprio perché, per negligenze, si è messa in pericolo la vita di chi stava lavorando, ma anche dei giovani che sono entrati nello stabile… quello che è successo non può essere privo di conseguenze”. Così ai microfoni della RSI Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni e responsabile … Approfondire

Al via un progetto pilota a Tresa e Losone sulla qualità di vita sostenibile …

Al via un progetto pilota a Tresa e Losone sulla qualità di vita sostenibile …

Comunicato stampa

Ha preso formalmente avvio il progetto pilota del Dipartimento delle istituzioni che mira a stimolare la partecipazione attiva dei cittadini e delle aziende presenti sul territorio alla vita politica dei Comuni di Tresa e di Losone. Con il progetto si intende creare un “Bilancio della qualità di vita residenziale” e della sua sostenibilità che possa essere poi replicato in tutte le realtà comunali. L’iniziativa gode del riconoscimento e del parziale sostegno finanziario dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale, attraverso

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Meno fatica, più attenzione: prudenza, rispetto e visibilità

Meno fatica, più attenzione: prudenza, rispetto e visibilità

Comunicato stampa

Sono tre le parole chiave della campagna “Meno fatica, più attenzione” proposta dal progetto di prevenzione del Dipartimento delle istituzioni Strade sicure, che pongono l’accento sulla sensibilizzazione del sempre crescente numero di utenti di biciclette e di monopattini elettrici.

L’utilizzo sempre più diffuso di biciclette e monopattini elettrici è una tendenza che coinvolge tutte le fasce di età. D’altra parte, anche le statistiche relative agli incidenti riscontrano questo andamento: in particolare per la categoria delle e-bike in Ticino

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“Situazione sotto controllo ma bisogna trovare una soluzione”

“Situazione sotto controllo ma bisogna trovare una soluzione”

Norman Gobbi sul blocco delle riammissioni di migranti deciso da Roma

Attualmente (i dati si riferiscono a giovedì scorso) sono circa 300 le persone in Svizzera che secondo l’accordo di Dublino dovrebbero essere ritrasferiti in Italia. “Si tratta di quelle persone che hanno presentato la loro domanda d’asilo in Italia e che successivamente sono entrate in Svizzera. Costoro, secondo appunto l’accordo di Dublino, devono proseguire il loro iter per ottenere l’eventuale asilo nel primo paese in cui hanno fatto Approfondire

Carcere femminile, uno sguardo oltre la cella

Carcere femminile, uno sguardo oltre la cella

In attesa del benestare del Gran Consiglio per la creazione della nuova sezione alla Stampa, un reportage sul mondo carcerario femminile, in Ticino e in Svizzera

Poco meno di due settimane fa il Consiglio di Stato licenziava il messaggio concernente la realizzazione di una nuova sezione femminile al penitenziario cantonale della Stampa. Ne manca una dal 2006. La nuova ala conterrà 11 celle, tra cui una pensata anche per le detenute con bambini fino ai 3 anni. Se fosse già … Approfondire

SATI: una realtà in continua evoluzione

SATI: una realtà in continua evoluzione

Comunicato stampa

Il concreto aumento dei cyber-rischi sia nell’ambito professionale sia nell’ambito privato è una diretta conseguenza della digitalizzazione della nostra società. Un fenomeno al quale le Autorità di polizia sono chiamate a rispondere adeguando i propri strumenti di contrasto. In questo senso, è previsto un rafforzamento della Sezione analisi tracce informatiche (SATI) della Polizia cantonale con l’integrazione di alcune figure professionali specialistiche.
Nel corso del 2022 la SATI ha sviluppato 31 inchieste (36 nel 2021), effettuato 101 (72) perquisizioni … Approfondire

Un 2022 intenso per i Commissariati di polizia

Un 2022 intenso per i Commissariati di polizia

Comunicato stampa

L’attività dei Commissariati di Lugano, Mendrisio, Bellinzona e Locarno ha conosciuto nel 2022 una sostanziale stabilità per quanto riguarda i casi di violenza più gravi. Gli eventi più efferati, come quelli di omicidio (uno ad Avegno) o come alcuni tentati omicidi avvenuti a Stabio, Agno e Pura hanno impegnato particolarmente gli investigatori e le investigatrici. Un centinaio le costatazioni di decessi, dovuti a infortuni, decessi poi rivelatisi naturali o ad atti propri. Le rapine, gli incendi di grandi … Approfondire

In leggero aumento gli incidenti sulle strade ticinesi

In leggero aumento gli incidenti sulle strade ticinesi

Comunicato stampa

Il 2022 ha segnato un leggero aumento degli incidenti della circolazione stradale in Ticino. La Polizia cantonale e le polizie comunali lo scorso anno sono infatti intervenute per la constatazione di 3’932 incidenti (+7% rispetto al 2021). Di questi 3’200 con soli danni (+7%), 539 con feriti leggeri (-12%) e 182 con feriti gravi (+7%). Si tratta di cifre leggermente superiori a quelle precedenti alla situazione legata alla pandemia COVID. È stata invece registrata una diminuzione di Approfondire

Un vescovo non ticinese? “Rimango molto perplesso”

Un vescovo non ticinese? “Rimango molto perplesso”

Norman Gobbi sulla petizione che chiede di cambiare la Convenzione con Roma

In questi giorni a Berna è stata presentata una petizione sottoscritta da circa 2’200 (uella!) persone per chiedere una modifica della convenzione Stato-Chiesa.
L’obiettivo è togliere la norma secondo cui il vescovo della Diocesi di Lugano deve essere scelto (dal Papa) tra i sacerdoti cittadini ticinesi. La Convenzione è del 1968, quando venne resa autonoma dalla Diocesi di Lugano, ed è sottoscritta tra la Svizzera e la Santa Approfondire