Gobbi: esprimo il cordoglio del Ticino

Gobbi: esprimo il cordoglio del Ticino

Da LaRegione.ch del 22 marzo 2016

«Esprimo il cordoglio dell’autorità cantonale per queste ulteriori vittime del terrorismo e il sostegno morale dei cittadini ticinesi alle popolazioni colpite», così il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi sui sanguinosi attentati di Bruxelles. Tra i bersagli dei terroristi l’aeroporto della capitale belga. Massima allerta intanto negli altri scali internazionali. Suscitare paura in chi si mette in viaggio è peraltro fra gli obiettivi di coloro che seminano morte. «Il valore più forte dell’Europa, … Approfondire

Attentati a Bruxelles, Gobbi: “Terroristi vigliacchi! In Svizzera la minaccia si presenta sotto un’altra forma”

Attentati a Bruxelles, Gobbi: “Terroristi vigliacchi! In Svizzera la minaccia si presenta sotto un’altra forma”

da Liberatv.ch del 22 marzo 2016

Ministro Gobbi qual è la sua prima analisi rispetto ai tragici eventi di Bruxelles?

“Innanzitutto esprimo il cordoglio dell’Autorità cantonale per queste ulteriori vittime del terrorismo e il sostegno morale del nostro Cantone alle popolazioni colpite. Siamo vicini al popolo belga in questa difficile situazione. Popolo belga che è stato colpito diritto al cuore, nei luoghi dove le persone vivono la loro quotidianità: penso alla metropolitana che sicuramente questa mattina era affollata di lavoratori … Approfondire

Migranti «Si chiudano le frontiere»

Migranti «Si chiudano le frontiere»

Dal Corriere del Ticino del 21 marzo 2016

Il presidente del Governo Norman Gobbi torna ad auspicare la sospensione di Schengen Lettere a Sommaruga, Maurer e Parmelin per lanciare un appello – Il precedente del 2015

L’estate scorsa aveva sollevato un polverone, facendo nascere alcuni attriti in seno al Consiglio di Stato e prestando il fianco a due interrogazioni parlamentari. Parliamo della richiesta di chiusura temporanea delle frontiere per ovviare a un’eventuale forte afflusso di migranti, tornata ieri d’attualità e … Approfondire

Centrale cantonale di allarme – Posa della prima pietra

Centrale cantonale di allarme – Posa della prima pietra

Nel primo pomeriggio si è svolta a Bellinzona la cerimonia di posa della prima pietra dello stabile che ospiterà in futuro la Centrale cantonale di allarme (CECAL). Una cassa con un vecchio fucile mitragliatore e una vecchia autoradio sono stati depositati nell’area di cantiere, per simboleggiare il legame fra il passato e il futuro del comparto dell’ex Arsenale militare e la nuova centrale operativa.

Alla cerimonia hanno partecipato i Consiglieri di Stato Norman Gobbi e Christian Vitta, il comandante della … Approfondire

Gobbi & Zali: “Siamo ancora qui: come prima, più di prima!”

Gobbi & Zali: “Siamo ancora qui: come prima, più di prima!”

Dal Mattino della domenica del 20 marzo 2016

Da 25 anni vicini ai Ticinesi, da sempre al servizio della nostra comunità

“La Lega è una realtà”, titolava il Mattino della domenica del 13 gennaio 1991, sancendo così ufficialmente la discesa in campo del Movimento della Lega dei Ticinesi. Al centro della prima pagina del giornale, una cartina del Cantone contenente i visi dei cittadini ticinesi, della “nòsa gent”, per la quale la Lega è nata ed ha combattuto – e … Approfondire

I docenti si stanno isolando da soli

I docenti si stanno isolando da soli

Dal Corriere del Ticino del 18 marzo 2016

Il presidente del Governo difende Manuele Bertoli e critica il corpo insegnante
Norman Gobbi scende in campo in vista dello sciopero al contrario dei docenti del 23 marzo. Spezzando una lancia a favore del collega Manuele Bertoli e dei provvedimenti presi dal Governo, il presidente critica l’atteggiamento del corpo insegnante, a suo modo di vedere privilegiato in un mercato del lavoro incerto come quello ticinese. In questa intervista al Corriere del Ticino, … Approfondire

‘Piano d’emergenza’ alla Sem. Gobbi: Comuni già avvertiti

‘Piano d’emergenza’ alla Sem. Gobbi: Comuni già avvertiti

Da La Regione del 17 marzo 2016

LA STRATEGIA
Con i Paesi dei Balcani occidentali che “chiudono” le loro frontiere, molti s’affrettano a indicare nell’Albania il prossimo ventre molle dell’Europa: il punto dal quale migliaia di disperati potrebbero prima o poi transitare inaugurando una rotta albanese-adriatica che li condurrebbe in Italia, poi su su fino all’Europa centrale. Anche la Svizzera si sta preparando a quest’eventualità. Ufficialmente, la Segreteria di Stato della migrazione (Sem) mantiene le sue previsioni: circa 40mila nuove … Approfondire

Berna è lontana. Per lavorarci

Berna è lontana. Per lavorarci

Da la Regione del 16 marzo 2016
La Svizzera romanda fa lobbying per il futuro direttore federale dell’Ufcl, e il Ticino?

Non è cosa per ticinesi, magari accasati con figli. C’è Mauro Dell’Ambrogio, segretario di Stato per la formazione, ricerca e innovazione del Dipartimento federale dell’economia, rappresentante più significativo a Berna di un Ticino poco avvezzo ai traslochi professionali. E c’è anche Nicoletta Mariolini, delegata federale al plurilinguismo. Poi poc’altro. Lavorare a Berna, per chi abita nella Svizzera italiana, non … Approfondire

Visita di cortesia del Console generale di Svizzera a Milano

Visita di cortesia del Console generale di Svizzera a Milano

Da Ticinonews.ch del 16 marzo 2016
Il rappresentante a Milano della Confederazione ha incontrato il Governo ticinese

Oggi a Bellinzona il Consiglio di stato ticinese ha ricevuto la visita di cortesia da parte del Console generale di Svizzera a Milano.
Felix Baumann ha incontrato Gobbi e colleghi già durante la mattinata. L’incontro ha permesso di discutere alcuni argomenti d’attualità.… Approfondire

Norman Gobbi: “Il casellario anche per contrastare la Mafia!”

Norman Gobbi: “Il casellario anche per contrastare la Mafia!”

Dal Mattino della Domenica del 13 marzo 2016

Norman Gobbi ringrazia i Ticinesi che hanno votato a favore dell’iniziativa d’attuazione

Ricordiamo ancora tutti quando nell’agosto 2014 sono state fermate a Frauenfeld 18 persone accusate di appartenere ad una cosca della ’ndrangheta – la Mafia calabrese – che da addirittura 40 anni (!!!) operava nel Canton Turgovia. Una vicenda che ci ha fatto aprire gli occhi sul fatto che anche il nostro Paese non è immune da fenomeni mafiosi, i quali … Approfondire