Prosecuzione del progetto di aggregazione Val Mara

Prosecuzione del progetto di aggregazione Val Mara

Comunicato stampa

Il Consiglio di Stato proporrà al Gran Consiglio l’aggregazione di Maroggia, Melano e Rovio, che in votazione consultiva hanno accolto il progetto aggregativo, senza includere il Comune di Arogno, dove avevano invece prevalso i voti negativi. I sostegni cantonali verranno adattati di conseguenza.

Lo scorso 18 ottobre 2020 la cittadinanza di Arogno, Maroggia, Melano e Rovio si è espressa in votazione consultiva sul progetto di aggregazione tra i loro comuni, accolto con chiare maggioranze in tre comuni (Melano

Approfondire
Ripresa del reclutamento per il servizio militare e della Protezione civile a partire dal 23 novembre 2020

Ripresa del reclutamento per il servizio militare e della Protezione civile a partire dal 23 novembre 2020

Comunicato stampa

Il Dipartimento delle istituzioni, Sezione del militare e della protezione della popolazione, conferma la ripresa delle giornate di reclutamento militare e della Protezione civile.

La Sezione del militare e della protezione della popolazione, Comando di circondario e Servizio della Protezione civile, a seguito delle decisioni delle autorità federali, conferma che il reclutamento per il servizio militare e per la Protezione civile riprenderà a partire da lunedì 23 novembre 2020 nel rispetto delle disposizioni sanitarie e sociali in vigore.

Approfondire
«Un ciclone da una frase “rubata”, non ci si può neppure scusare»

«Un ciclone da una frase “rubata”, non ci si può neppure scusare»

Intervista pubblicata nell’edizione di martedì 17 novembre 2020 del Corriere del Ticino

Il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi risponde alle critiche che gli sono state rivolte dopo aver pronunciato una frase sopra le righe nei confronti degli italiani e smentisce che in Governo ci sia del nervosismo sulle misure di contenimento da adottare.

Lei è finito nell’occhio del ciclone mediatico e politico per una poco elegante frase nei confronti degli italiani. Concorda sul fatto che sia stata una Approfondire

“Sì alla sicurezza privata ma con più professionalità”

“Sì alla sicurezza privata ma con più professionalità”

La nuova legge approvata dal Parlamento è un deciso passo avanti

Nella sua seduta di lunedì il Gran Consiglio ha approvato la nuova legge cantonale sulle attività private di investigazione e di sorveglianza. “Si tratta di una revisione totale della precedente legge, precisa il Consigliere di Stato Norman Gobbi. Questa legge definisce le modalità per concedere le autorizzazioni sia alle agenzie private di sicurezza sia ai loro collaboratori, nonché agli investigatori privati. Le agenzie hanno assunto un ruolo Approfondire

Ticino 2020 così disegnerà il Comune del 21° secolo

Ticino 2020 così disegnerà il Comune del 21° secolo

Intervista a Marzio Della Santa (capo della Sezione degli enti locali) pubblicata nell’edizione di sabato 14 novembre 2020 de La Regione

Una riforma che tocca tre assi strategici: la dimensione, i compiti e il funzionamento

Nell’arco degli anni il ruolo dei Comuni nella società è cambiato più volte. Il funzionamento, i compiti e le dimensioni si sono evolute con il passare del tempo e la riforma Ticino 2020 mira a tenere in considerazione questi cambiamenti, adattando la suddivisione dei doveri Approfondire

Servizio di protezione civile – obbligo invariato fino a 40 anni

Servizio di protezione civile – obbligo invariato fino a 40 anni

Comunicato stampa

Il Dipartimento delle istituzioni, Sezione del militare e della protezione della popolazione, prende atto positivamente che nella seduta del 09 novembre 2020 il Gran Consiglio ha approvato l’introduzione di un nuovo articolo (art. 14a) nella Legge cantonale sulla protezione civile (LPCi), concernente la durata del servizio per un periodo transitorio dal 01.01.2021 al 31.12.2025. La modifica ha permesso di posticipare l’applicazione delle disposizioni federali in termini di durata di servizio, permettendo quindi un rinnovamento organizzativo progressivo e dimensionato

Approfondire
“Non ci aspettiamo novità da Berna”

“Non ci aspettiamo novità da Berna”

Da www.ticinonews.ch

Così Norman Gobbi sui mormorii relativi a una nuova stretta. E sui malumori in Ticino: “Li comprendo – spiega – ma il nostro agire è nell’interesse di tutti”

Situazione straordinaria? Confinamento nazionale? Nuove restrizioni localizzate? Sono tante le domande alle quali oggi potrebbe rispondere il Consiglio federale (una conferenza stampa è attesa per le 14.30 con Alain Berset). Da un lato l’appello dei Cantoni, dall’altro quello di una parte della componente economica: il comune denominatore è uno solo. … Approfondire

‘Monitoriamo il pericolo estremismo’

‘Monitoriamo il pericolo estremismo’

Intervista pubblicata nell’edizione di lunedì 9 novembre 2020 de La Regione

Norman Gobbi su Covid e proteste, stanchezza della gente e misure ‘necessarie’

In Italia e nei Paesi a noi vicini si stanno moltiplicando le proteste in strada contro le misure sanitarie prese dalla politica per fronteggiare il coronavirus. Anche in Ticino, storia di dieci giorni fa, è stata organizzata la prima manifestazione dal centro sociale ‘Il Molino’, finita con una testata subita da una nostra collega che era lì … Approfondire

Stop a sport e ad assembramenti

Stop a sport e ad assembramenti

Da www.rsi.ch/news

Le nuove misure anti-Covid in vigore in Ticino da lunedì: non più di 5 persone insieme – Allerta diventa rosso

A partire da domani (lunedì) e fino al 30 novembre in Ticino saranno vietati gli assembramenti con più di 5 persone negli spazi pubblici, nelle manifestazioni pubbliche e private. Stop (con alcune eccezioni) anche alle attività sportive di gruppo, salvo quelle per i giovani fino ai 16 anni. Sono queste alcune delle nuove misure decise dal Consiglio di … Approfondire

Crisi coronavirus: esercito e PCi rispondono presente

Crisi coronavirus: esercito e PCi rispondono presente

“In Ticino la Protezione civile è a disposizione della sanità pubblica”

La situazione sul fronte coronavirus è delicata. In molti Cantoni, in particolare quelli romandi, l’aumento dei contagi e di conseguenza la crescita del numero delle ospedalizzazioni sta creando molta pressione sui nosocomi. Sia sulle strutture, in quanto a disponibilità di posti letto nelle cure intense, sia sul personale medico e infermieristico, confrontato con un carico di lavoro straordinario. “È una situazione che in Ticino abbiamo vissuto in marzo e Approfondire