Projet d’un camp pour requérants délinquants au Tessin

Projet d’un camp pour requérants délinquants au Tessin

L’idée est du conseiller d’Etat tessinois de la Lega Norman Gobbi: un camp séparé pour les requérants d’asile criminels et délinquants. Directeur de l’Office fédéral des migrations, Mario Gattiker se dit ouvert.

«Les requérants d’asile criminels et délinquants nuisent à notre système d’asile», juge le Directeur de l’Office fédéral des migrations.

«Les requérants d’asile criminels et délinquants nuisent à notre système d’asile», juge Mario Gattiker dans une interview publiée par la «SonntagsZeitung». Comme les cantons sont responsables de la sécurité, … Approfondire

UFM studia proposta ticinese per rinchiudere asilanti renitenti

UFM studia proposta ticinese per rinchiudere asilanti renitenti

Nel Ticino, i richiedenti l’asilo renitenti oppure condannati potrebbero essere ospitati in un’apposita struttura. L’idea, lanciata dal Consigliere di stato della Lega Norman Gobbi in seguito ai problemi sorti col centro di accoglienza di Chiasso, merita di essere vagliata attentamente dall’Ufficio federale della migrazione (UFM) ha detto il suo direttore Mario Gattiker in un’intervista alla “SonntagsZeitung”.

“Richiedenti l’asilo colpevoli di delitti danneggiano l’intero sistema di accoglienza”, ha detto Gattiker al settimanale. Dal momento che i cantoni sono responsabili della sicurezza, … Approfondire

“Valorizzare la divisa, ma no a leggi più dure”

“Valorizzare la divisa, ma no a leggi più dure”

Secondo il responsabile del dipartimento Istituzioni il fenomeno della violenza contro gli agenti di polizia non è esteso ed è controllabile. La ricetta di Norman Gobbi, campagne di sensibilizzazione, formazione e dialogo.

“Inasprire le sanzioni vorrebbe dire che siamo arrivati a un punto di non ritorno e si lancerebbe un segnale molto negativo”

Non servono leggi più dure, semmai bisogna valorizzare la divisa, insistere sul dialogo e proseguire sulla strada della formazione. Per il consigliere di Stato Norman Gobbi, responsabile … Approfondire

Internierungslager im Tessin

Renitente Asylbewerber sollen im Kanton Tessin schon bald in ein Speziallager kommen. 

Bern hat dem Tessin am Donnerstag grünes Licht gegeben für das Spezialzentrum für renitente Asylbewerber. Das bestätigt Staatsrat Norman Gobbi. Er will nun durchgreifen. 

Das Tessiner Spezialzentrum für renitente Asylbewerber wird bald Realität. «Mario Gattiker, der Chef des Bundesamts für Migration (BFM), gab am Donnerstag seine Zustimmung zum Pilotprojekt», sagt der Tessiner Staatsrat Norman Gobbi. Eine Aussage, welche das BFM bestätigt. 

Die Tessiner Regierung will eine Art Internierungslager … Approfondire

Asilo e sicurezza: quando il Ticino s’impone

Asilo e sicurezza: quando il Ticino s’impone

La particolare riunione di lavoro, svoltasi durante il viaggio di rientro in auto da Berna verso Bellinzona, ha permesso di presentare al neo-direttore dell’Ufficio federale della migrazione UFM Mario Gattiker le proposte del Canton Ticino in materia di gestione dei richiedenti l’asilo. Dai lavori di pubblica utilità, al centro per recalcitranti, il direttore dell’UFM ha dimostrato interesse e comprensione per la particolare situazione che vivono la cittadina di Chiasso e il Ticino.

Un’idea particolare quella della riunione di lavoro “viaggiante”, che … Approfondire

Hooligans, i cantoni sono per le misure severe

Hooligans, i cantoni sono per le misure severe

I cantoni rimangono fermi sulle loro posizioni in merito alle misure per evitare la violenza nello sport, malgrado le critiche espresse dalla Swiss Football League. Gli incontri di calcio e disco su ghiaccio in futuro si svolgeranno solo su autorizzazione. Le autorità potranno imporre alcune misure supplementari, in particolare riguardo all’arrivo e alla partenza dei tifosi della squadra ospite.

“Ogni finesettimana in cui si svolgono incontri di calcio o di hockey, bisogna mobilitare 900 poliziotti per garantire la sicurezza”, ha … Approfondire

Profughi: urge «sgravare» Chiasso

Profughi: urge «sgravare» Chiasso

Ipotesi Piano della Stampa per una struttura dove accogliere i casi problematici In Ticino il Direttore dell’Ufficio federale della migrazione per valutare la situazione.

Ormai si è capito che i disagi causati da richiedenti l’asilo problematici a Chiasso hanno raggiunto livelli di guardia, per cui occorre «abbassare» la pressione sui cittadini costretti a subire la situazione. Lo ha capito anche il direttore dell’Ufficio federale della migrazione Mario Gattiker , giunto ieri in Ticino per rendersi conto da vicino del fenomeno … Approfondire

In viaggio con il direttore dell’Ufm

In viaggio con il direttore dell’Ufm

Il capo del Dipartimento istituzioni e il direttore dell’Ufficio della migrazione: da Berna a Bellinzona insieme, Mario Gattiker e Norman Gobbi a tu per tu. Obiettivo: creare un centro per richiedenti problematici.
di Daniela Carugati e Andrea Manna foto Ti-Press Gabriele Putzu D.C./A.MA.

Sotto osservazione

In viaggio con il neodirettore dell’Ufficio federale della migrazione (Ufm). Da Berna a Bellinzona insieme, sulla stessa auto, Mario Gattiker e il consigliere di Stato Norman Gobbi . Un’occasione unica per parlare del Centro di … Approfondire

Più soldi per chi accoglie gli asilanti, e un centro per renitenti in Ticino

Chi accoglie i rifugiati appena arrivati dovrebbe ricevere un compenso, questo l’invito a direttori cantonali di giustizia e polizia. In Ticino si pensa anche ad una nuova struttura speciale per i renitenti.

I Cantoni chiedono più soldi alla Confederazione o una compensazione, per quei Cantoni che hanno i centri federali di registrazione e di procedura. Oggi i centri per i richiedenti asilo appena giunti sono sovraffollati, e il Governo federale ammette che è difficile trovare alloggi nei Cantoni.

Pertanto i … Approfondire

Governance pubblica, quale strumento di governo

Governance pubblica, quale strumento di governo

Nell’ambito delle Linee Direttive 2012-2015, al capitolo “Governance pubblica” il Consiglio di Stato affronta il tema istituzionale dei rapporti con il cittadino, con gli enti pubblici e con le aziende partecipate, come pure l’organizzazione interna e la gestione del personale. In sostanza il capitolo 2.4 ha l’obiettivo di definire come l’esecutivo cantonale intende porsi nei confronti dei suoi mandanti (i cittadini), dei suoi partner e delle sue aziende, nella definizione delle varie policy, ossia le politiche settoriali, ma non solo.… Approfondire