Comunicato stampa
Su richiesta del Dipartimento delle istituzioni, il Consiglio di Stato ha approvato l’introduzione di una figura criminologica nel settore dell’esecuzione delle sanzioni penali. Tale figura, inserita nell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa della Divisione della giustizia, sosterrà a partire dal 2025 le istanze deputate all’esecuzione delle sanzioni penali nel definire la pianificazione e gli interventi necessari per ridurre i rischi di recidiva delle persone condannate.
La Conferenza latina dei Capi dei Dipartimenti di giustizia e polizia, di cui anche il Canton Ticino è parte tramite il Direttore del Dipartimento delle istituzioni, ha sviluppato un processo di esecuzione delle sanzioni penali orientato al rischio, sul modello di quanto in vigore dal 2018 nei Cantoni svizzero tedeschi (“Risikoorientierter Sanktionenvollzug), denominato PLESORR, Processo latino dell’esecuzione delle sanzioni orientato ai rischi e alle risorse.
PLESORR, che entrerà in vigore obbligatoriamente a partire dal 2025 nei Cantoni di Friborgo, Vaud, Vallese, Ginevra, Giura e Ticino, mira a ridurre la recidiva delle persone condannate penalmente, contribuendo così non solo a una maggiore sicurezza pubblica, ma anche a un più efficace reinserimento sociale. Questo processo prevede quattro fasi di intervento: un triage iniziale teso a una prima definizione dell’intensità del rischio (alto, medio o basso), una valutazione criminologica approfondita per i casi ad alto e medio rischio, la pianificazione della sanzione penale e la presa a carico della persona condannata volta alla riduzione dei rischi.
È nella fase della valutazione standardizzata del rischio che interverrà la nuova figura del/la criminologo/a, identificando il grado e il tipo di rischio e suggerendo alle istanze deputate all’esecuzione delle sanzioni penali i migliori interventi volti alla riduzione del rischio di recidiva.
La nuova figura opererà all’interno dell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa della Divisione della giustizia, che già oggi è competente per l’elaborazione e l’implementazione della pianificazione delle sanzioni penali e collaborerà con tutte le istanze implicate nell’esecuzione delle sanzioni penali, con gli istituti penitenziari e con i centri per le misure penali.
Informazioni dettagliate relative a compiti e requisiti di questa nuova figura sono consultabili all’indirizzo www.ti.ch/concorsi.