Anche in Ticino l’infermiere forense

Anche in Ticino l’infermiere forense

Nuova offerta formativa. Si parte a novembre

Una nuova formazione continua, organizzata dalla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana d’intesa con l’Istituto di medicina legale del Canton Ticino, nel campo dell’infermieristica forense. Prenderà il via il prossimo novembre. Lo fa sapere il Dipartimento istituzioni, ricordando che questa offerta formativa, già presente in altri cantoni, si rivolge in particolare al personale infermieristico che vuole “rafforzare le proprie conoscenze in ambito forense”. Le iscrizioni sono aperte fino al 25 ottobre.

Strumenti e metodologie
La figura dell’infermiere con formazione forense integra le scienze forensi con quelle infermieristiche. Lo scopo del Certificate of advanced studies (Cas) in infermieristica forense, che inizierà il 26 novembre, è di “permettere ai partecipanti di acquisire le competenze per approcciare, valutare e interagire in maniera efficace e adeguata con le persone colpite da violenza, segnatamente da trauma fisico, psicologico o sociale”, spiega il Dipartimento in una nota.
Si tratta di “una funzione che necessita di standard minimi nella repertazione di campioni utili per l’analisi forense e la denuncia di reati, ma anche di strumenti e metodologie adeguate volte alla tutela della persona interessata come pure alla gestione e al trattamento di quanto viene rilevato ai fini della raccolta delle prove”.

Anche per lottare contro la violenza domestica
Una funzione, si sottolinea nel comunicato, “essenziale anche per lottare contro il fenomeno della violenza domestica, il cui coordinamento istituzionale è di competenza del Dipartimento delle istituzioni con la Divisione della giustizia, che si inserisce coerentemente con le valutazioni in corso a livello federale volte a migliorare la presa a carico e la protezione delle vittime di un reato, altresì dal profilo dell’elaborazione di una documentazione ammissibile dinanzi alle autorità giudiziarie”.

Collaborazione tra Supsi, Divisione giustizia e Istituto di medicina legale
La nuova offerta formativa è frutto della “prof icua” collaborazione instauratasi tra la Supsi – “e per essa in particolare con il Centro competenze psicologia applicata, che già da anni opera nel settore legale (psicologia del traffico) oltre che nell’ambito della formazione e della ricerca” –, la Divisione della giustizia e l’Istituto di medicina legale. Insomma, “un nuovo quanto importante percorso formativo in Ticino, reso possibile dalla presenza della dottoressa Rosa Maria Martinez, medico legale Fmh e direttrice dell’Istituto di medicina legale, che ha già avuto modo di assicurare nel Canton Zurigo la formazione nel campo forense destinata al personale infermieristico”. Il Dipartimento istituzioni esprime “grande soddisfazione” per la prima edizione di questa formazione in Ticino, derivante dalla cooperazione fra l’Istituto di medicina legale e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana con il Centro competenze psicologia applicata. Si inaugura dunque un percorso formativo che, evidenzia il Dipartimento, “contribuirà all’obiettivo generale di rafforzamento del settore della medicina legale del Canton Ticino: un obiettivo che, grazie all’entrata in funzione nel gennaio di quest’anno del primo istituto ticinese di medicina legale, va infine a beneficio sia delle autorità interessate, su tutte il Ministero pubblico e la polizia, sia della cittadinanza e delle persone direttamente toccate, vista la componente umana che caratterizza il mondo della medicina legale”.

Le iscrizioni come detto sono aperte sino al prossimo 25 ottobre. Ulteriori informazioni sono reperibili al link: www.supsi.ch/it/cas-infermieristica-forense.

Articolo pubblicato nell’edizione di mercoledì 14 agosto 2024 de La Regione

(nella foto la dottoressa Rosa Maria Martinez)