L’assemblea della Regio Insubrica si è svolta giovedì a villa Gallia a Como. L’intenzione? Quella del rilancio della Regio. All’incontro, al quale non hanno partecipato i presidenti di provincia, è passata la riforma degli statuti che vuole aumentare il peso del Ticino nell’associazione.
Segretario generale e sede dell’associazione restano però ancora su territorio ticinese. L’aumento delle responsabilità del Ticino dovrebbero, come professa il presidente uscente Marco Borradori, riuscire a far proseguire l’esperienza.
Tutto questo nonostante le tensioni riguardanti i frontalieri e quelle di Giulio Tremonti contro la piazza ticinese. Ora, nelle prossime settimane, subentrerà nell’ufficio presidenziale della Regio insubrica a Marco Borradori, quale resentante elvetico, Norman Gobbi.