Vi porgo il saluto a nome del Consiglio di Stato e Vi ringrazio per l’invito a partecipare alla cerimonia di consegna del Diploma cantonale di Agente di sicurezza privata. Una professione la vostra in continua ascesa e che impiega nel nostro Cantone oltre 1’000 persone, attive giornalmente nello svolgimento di compiti di sicurezza presso aziende e privati, come pure sulle nostre strade per la gestione del traffico, le ronde di controllo e il mantenimento della sicurezza su suolo privato durante manifestazioni ed eventi sportivi.
Una professione la vostra, che non si improvvisa, ma che per l’appunto va imparata scoprendone le modalità e le dinamiche, ma anche il quadro delle norme legali in cui essa viene esercitata. Spesso errando si pensa che tutti possano esercitare dei compiti di vigilanza, senza tener presente le peculiarità che questa professione comporta: doti di comunicazione e di psicologia, saper leggere anticipatamente i comportamenti delle persone e la gestione di situazioni a rischio mantenendo il sangue freddo. A corredo di quanto appreso sui banchi di scuola, va naturalmente aggiunto il senso di responsabilità e di autodisciplina, correttezza ed amabilità nei confronti dei cittadini.
Il Canton Ticino è stato un precursore, nel 2009, ad istituire un corso per l’ottenimento del Diploma cantonale di agente di sicurezza privata per migliorare ulteriormente le competenze delle persone attive nel campo e per fornire un’istruzione uniforme sul suolo cantonale. L’adesione delle principali aziende di sicurezza attive in Ticino conferma, da un lato la necessità di garantire una formazione specifica, dall’altro è sinonimo della qualità dell’insegnamento proposto. Il nostro Cantone è stato anche tra i primi a dotarsi di una legge specifica in materia di attività di investigazione e di sorveglianza privata, già nel lontano 1976. Il Consiglio di Stato, nel novembre 2010, ha aderito al Concordato intercantonale sulle prestazioni di sicurezza effettuate da privati che entrerà in vigore il 1. luglio 2014. Nelle caratteristiche del Concordato, di rilevanza per il nostro Cantone figura anche l’istituzione dell’obbligo della formazione di base per chi esercita la vostra professione.
Cari diplomati, il diploma che vi sarà conferito a breve, che vi ha già permesso di ottenere il riconoscimento della Polizia cantonale quali ausiliari di polizia, è un’ottima base di partenza per affrontare la vostra attività, ma vi ricordo che può anche essere una tappa intermedia verso l’attestato professionale federale di agente di sicurezza e di sorveglianza. Le sinergie della vostra professione con quelle di agente di polizia sono evidenti: siete entrambi dallo stesso lato della barricata nel garantire l’ordine pubblico e la sicurezza e son sempre più proficue le collaborazioni tra le forze pubbliche (Polizia cantonale, Polizie comunali e Guardie di confine federali) e le organizzazioni di sicurezza privata. Un esempio su tutti della collaborazione tra pubblico e privato è l’eccellente collaborazione tra queste forze che si sviluppa a Chiasso nella gestione dei flussi migratori.
Il mio ringraziamento va alla Divisione della formazione professionale del DECS, in particolare ai responsabili dei Corsi professionali della sicurezza ed ai docenti che con tanta passione vi hanno accompagnato in queste trecento e più ore di lezione.
A tutti voi, cari diplomati, va il mio personale augurio per un avvenire ricco di soddisfazioni.
Vi ringrazio.
Cerimonia di consegna del diploma cantonale di Agente di sicurezza privata
29 novembre 2012, Bellinzona, Sala stampa del Consiglio di Stato, Palazzo delle Orsoline, ore 17.30
Intervento di Norman Gobbi, Direttore del Dipartimento delle istituzioni