Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato ha approvato l’istanza di aggregazione formulata dai municipi di Prato Leventina e Quinto e ha istituito la Commissione di studio incaricata di elaborare un progetto aggregativo tra i due comuni.
Lo scorso 31 maggio 2022 i Municipi di Prato Leventina e Quinto hanno sottoscritto e trasmesso al Governo un’istanza congiunta per l’avvio di uno studio di aggregazione tra i loro comuni. Il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza nominando nel contempo l’apposita commissione incaricata di allestire lo studio aggregativo conformemente alla Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni. Parallelamente viene a cadere la procedura aggregativa tra i Comuni di Airolo e Quinto avviata il 14 ottobre 2009; di conseguenza la relativa Commissione di studio è sciolta.
Il Governo valuta positivamente l’iniziativa dei comuni di Prato Leventina e Quinto, che si inserisce in modo coerente nell’approccio indicato dal Piano cantonale delle aggregazioni (PCA), approvato nel dicembre 2018 dal Consiglio di Stato e attualmente al vaglio del Gran Consiglio. Il PCA è infatti impostato quale strumento a favore delle iniziative promosse dal basso, orientate al consolidamento istituzionale e al rafforzamento dell’organizzazione comunale e dei servizi alla cittadinanza, in linea quindi con l’ipotesi aggregativa presentata dai due Comuni leventinesi. I due comuni, già molto uniti da legami territoriali e amministrativi, appartengono al medesimo comprensorio definito nello scenario “Alta Leventina” del PCA. Il progetto risponde pertanto pienamente agli orientamenti cantonali in tema di aggregazioni.
La commissione di studio, i cui rappresentanti sono stati designati dai rispettivi Municipi, è composta da:
per Prato Leventina:
- Davide Gendotti, Sindaco
- Enzo Celio, Presidente Commissione della gestione
- Maria Rita Fransioli, Segretaria comunale
per Quinto:
- Aris Tenconi, Sindaco
- Curzio Guscetti, Presidente Commissione della gestione
- Nicola Petrini, Segretario comunale
La commissione potrà avvalersi del supporto di consulenti esterni e costituire gruppi di lavoro su temi specifici. Il contatto con l’autorità cantonale verrà assicurato dalla Sezione degli enti locali.
(immagine: www.pratoleventina.ch)