Aggregazione nel Locarnese. “Eppur si muove”

Aggregazione nel Locarnese. “Eppur si muove”

Norman Gobbi sulla disponibilità di 6 Comuni di aderire a un pre-studio

Norman Gobbi era diventato Consigliere di Stato da pochi mesi, quando il progetto della Grande Locarno venne bocciato in votazione popolare. Era il mese di settembre del 2011 e 5 Comuni su 7 dissero no a quel progetto aggregativo. “Mi ricordo bene quel giorno. Da soli 5 mesi avevo assunto la responsabilità del Dipartimento delle istituzioni. Da allora il discorso aggregativo non è mai stato abbandonato nel Locarnese, ma passi avanti ne sono stati fatti pochissimi. Oggi vediamo qualche spiraglio – afferma il Consigliere di Stato Norman Gobbi – dopo che 6 Municipi hanno deciso di aderire alla proposta di partecipare a un pre-studio sulle aggregazioni comunali nella regione. Eppur si muove, sarei tentato di sintetizzare”.

Si tratta dei Comuni di Locarno, Losone, Brione-Sopra Minusio, Orselina, Minusio e Tenero-Contra. “Quasi gli stessi che andarono a votare 14 anni fa, osserva Norman Gobbi. Ovviamente senza Muralto, però con l’aggiunta, importante, di Losone. Manca a questo giro anche Mergoscia”. Riavvolgiamo la bobina: “Il Cantone aveva proposto l’anno scorso ai Comuni del Locarnese di partecipare a un pre-studio, allo scopo di approfondire le potenzialità per nuove unioni istituzionali, sia nella zona urbana sia in quella del Piano di Magadino. Durante questa fase preliminare abbiamo preso atto con soddisfazione della volontà dei Comuni di Locarno, Losone, Brione-Sopra Minusio, Orselina, Minusio e Tenero-Contra di proseguire le discussioni. Nel contempo, è stata accolta la decisione dei Comuni di Gordola, Cugnasco-Gerra, Gambarogno, Cadenazzo e Lavertezzo di non aderire al pre-studio per approfondire lo scenario «Piano». Rispettiamo entrambe le scelte, riconoscendo l’autonomia di ciascun Municipio nella gestione delle proprie dinamiche amministrative e politiche. Insomma: da parte del Cantone non c’è alcuna volontà di imporre qualcosa. L’ho sempre detto: se aggregazione ci deve essere, questa deve essere promossa dal basso, non imposta dall’alto”, chiarisce il Consigliere di Stato Norman Gobbi.

Ora quali passi farete? “Dico subito che siamo ancora alle fasi iniziali, anche perché fra i Municipi che hanno aderito alla proposta di un pre-studio, è emersa la richiesta di ottenere alcune precisazioni e garanzie. A tale scopo, abbiamo programmato alcuni momenti di confronto nel corso del mese di febbraio. Questi incontri consentiranno di perfezionare i termini e i confini della collaborazione, trovando soluzioni condivise che permettano di proseguire le discussioni in modo che siano soddisfatte le esigenze espresse dai Comuni coinvolti. Piccoli passi, ma concreti che ci permetteranno di definire assieme un quadro entro il quale muoverci e realizzare questo pre-studio sull’aggregazione nel Locanese. La sfida che hanno colto è quella di non perdere di peso politico nel prossimo futuro”, conclude il Direttore del Dipartimento delle istituzioni, Norman Gobbi.

Articolo pubblicato nell’edizione di domenica 9 febbraio 2025 de Il Mattino della domenica