Da www.ticinonline.ch
Norman Gobbi ha criticato, non senza sarcasmo, la proposta legislativa della Commissione UE
La proposta legislativa della Commissione UE di abolire l’ora legale ha fatto breccia su molti: una consultazione pubblica sul tema con 4,6 milioni di risposte ha mostrato come in Europa l’84% degli intervistati sia favorevole allo stop al cambio d’ora.
Fra questi non c’è però Norman Gobbi, che tramite il proprio profilo Facebook ha criticato, aggiungendoci pure del sarcasmo, «ciò che gli eurotecnocrati vorrebbero imporci». Per il consigliere di Stato, infatti, «l’abolizione dell’ora legale non avrebbe nessun effetto per gente come mio nonno che le lancette del suo orologio da polso non le sposta mai dall’ora solare, in modo da accudire le sue galline secondo ritmi ancestrali».
Per chi invece è confrontato con il lavoro d’ufficio o altre attività professionali, «cosa ne sarebbe con il sole che sorge attorno alle 4 del mattino in estate e diventa notte alle 21?», si domanda Gobbi, che assieme allo scritto ha ironicamente pubblicato la canzone di Luciano Ligabue “A che ora è la fine del mondo?”.