Comunicato stampa
Oggi a Bellinzona, nell’Aula del Gran Consiglio, si è tenuta la cerimonia di dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle Leggi da parte dei Giudici supplenti straordinari designati dal Consiglio di Stato al Tribunale penale cantonale e all’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi. Un momento importante per le Istituzioni e la Giustizia del Canton Ticino, il cui buon funzionamento è stato al centro della proficua collaborazione intervenuta tra i Tre Poteri dello Stato dinnanzi a tale situazione straordinaria.
A seguito della dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle Leggi avvenuta oggi a Bellinzona, l’avv. Monica Sartori-Lombardi e l’avv. Paolo Bordoli assumeranno la funzione di Giudici supplenti straordinari al Tribunale penale cantonale, mentre l’avv. Krizia Kono-Genini assumerà la funzione di Giudice supplente straordinario all’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi, in sostituzione dell’avv. Paolo Bordoli.
Le designazioni decise del Consiglio di Stato ai sensi dell’art. 24 della Legge sull’organizzazione giudiziaria si è resa necessaria a fronte dei noti accadimenti che hanno toccato il Tribunale penale cantonale, con la destituzione di due Giudici decisa dal Consiglio della magistratura e la successiva decisione della Commissione di ricorso sulla magistratura che ha respinto le relative domande di effetto sospensivo.
Alla cerimonia tenuta dal Vicepresidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, il Governo ha voluto la presenza dei rappresentanti dei Tre Poteri dello Stato e dei media, a significare l’importanza di questo momento: per le Istituzioni e la Giustizia del Canton Ticino nonché per la collettività, che nella Giustizia deve riporre fiducia. Un momento istituzionale fondato su uno spirito costruttivo che ha contraddistinto il dialogo intervenuto tra i Tre Poteri dello Stato, dinnanzi a una situazione del tutto straordinaria che ha richiesto giocoforza delle misure straordinarie in favore del buon funzionamento della Giustizia.