Diversi i progetti intrapresi, tra questi c’è anche la Casa della Sostenibilità
Airolo è stata confermata ancora una volta «Città dell’energia ». Una certificazione – spiega il Comune in una nota diffusa negli scorsi giorni – che rileva un impegno costante verso la sostenibilità energetica e ambientale. Il riconoscimento, già ottenuto nel 2020, è stato assegnato ad Airolo lo scorso 18 giugno dalla commissione nazionale del label (marchio, n.d.r.). Quest’ultima ha infatti valutato positivamente l’impegno del Municipio di Airolo «per i risultati concreti ed esemplari raggiunti nell’ambito dello sviluppo della propria politica energetica e climatica» e ha assegnato ad Airolo un punteggio di 63,9%. Un risultato ancora migliore di quanto ottenuto con la prima certificazione (59%). Miglioramento che «conferma il percorso virtuoso seguito da Airolo, posizionandolo tra i Comuni più sostenibili del Cantone ». Per l’occasione, Airolo ha deciso di mantenere il suo slogan «Progetti concreti per l’ambiente», poiché «riflette fedelmente il suo impegno nella realizzazione di lavori tangibili e innovativi».
La cerimonia il Primo agosto
Diversi i progetti realizzati dal Comune nel corso degli anni, come la rete di teleriscaldamento, la nuova micro-centrale in zona Foppa Grande (che va ad aggiungersi all’ultracentenaria centrale Calcaccia e alle centraline Rovascia e Ghiacciaia, già in funzione da diversi anni), le strutture fotovoltaiche e l’incentivo comunale ai privati per la realizzazione di impianti solari. Va anche menzionata la partecipazione del Comune al Parco eolico del San Gottardo. L’ultimo progetto in ordine cronologico è la Casa della Sostenibilità, frutto della collaborazione tra l’Università della Svizzera italiana (USI) e il Municipio di Airolo che, con il sostegno del Cantone, ha creato un luogo faro in Ticino di formazione e riflessione sullo sviluppo sostenibile. L’antenna dell’USI offre alla comunità, la possibilità di esplorare e dibattere temi cruciali come cambiamenti climatici, tutela della biodiversità, produzione di energia, trasporti e turismo. E proprio durante la giornata di porte aperte alla Casa della Sostenibilità (in programma il Primo agosto), avverrà la consegna del label «Città dell’energia». Alla cerimonia parteciperanno il consigliere di Stato Norman Gobbi, la rettrice dell’USI Luisa Lambertini e Ulrich König dell’associazione «Città dell’energia».
Articolo pubblicato nell’edizione di giovedì 25 luglio 2024 del Corriere del Ticino