Comunicato stampa
Lo scorso 1° febbraio si è tenuto il quinto Simposio sui rapporti tra Cantone e Comuni, voluto dal Consigliere di Stato Norman Gobbi e promosso dalla Sezione degli enti locali per iniziare a riflettere insieme a Municipali, Consiglieri comunali, Segretari e Funzionari comunali sulla riforma della Legge organica comunale (LOC) che sarà sviluppata nel corso della Legislatura cantonale 2023/2027. Di recente la Sezione degli enti locali ha trasmesso una sintesi dei risultati a tutti i Comuni ticinesi, specificando anche i prossimi passi del progetto.
Il Dipartimento delle istituzioni ricorda che le circa cento persone presenti all’evento – in parte selezionate tramite sorteggio – sull’arco di un’intera giornata hanno lavorato suddivisi in gruppi, riflettendo sui temi che hanno reputato debbano essere affrontati nella revisione generale della legge.
Nei mesi successivi la Sezione degli enti locali ha analizzato ed elaborato i risultati emersi durante l’evento e negli scorsi giorni ha trasmesso una sintesi delle discussioni a tutte e a tutti i partecipanti coinvolti nonché a tutte le Cancellerie comunali.
In generale, il Dipartimento delle istituzioni esprime la propria soddisfazione per l’impegno che i rappresentanti comunali hanno profuso lo scorso 1° febbraio e ha preso atto con piacere che gli stessi hanno indicato di aver trovato un ambiente accogliente e informale in cui hanno potuto presentare con spontaneità il loro vissuto istituzionale e le loro aspettative.
Tra i temi emersi durante la giornata i più ricorrenti sono stati: l’incentivo a introdurre le deleghe di competenze esecutive dal Municipio all’amministrazione comunale; una maggior promozione della formazione dei politici e dei collaboratori delle amministrazioni comunali; la retribuzione dei mandati dei politici locali, nonché l’introduzione nella legge di regole differenziate a dipendenza del Comune.
Sulla base di questi elementi la Sezione degli enti locali sta quindi attualmente definendo i temi fondamentali sui quali si incentrerà la revisione della legge. In una fase successiva saranno invece organizzati nuovi momenti di confronto con politici e funzionari comunali. L’obiettivo è quello di presentare un primo progetto di revisione legislativa entro la fine della legislatura corrente. Senza attendere gli importanti tempi tecnici che l’elaborazione di un progetto di nuova legge istituzionale comporta, è al vaglio l’ipotesi di anticipare alcune modifiche attraverso un pacchetto di revisione dell’attuale Legge organica comunale.
Il Dipartimento delle istituzioni sottolinea infine che il clima costruttivo e collaborativo da parte del Cantone e dei Comuni costituisce senz’altro una solida base di partenza su cui costruire la revisione legislativa. Inoltre, ritiene fondamentale elaborare una proposta equilibrata che, oltre a rispettare la Costituzione e le leggi settoriali vincolanti, consideri il ruolo, le competenze e le esigenze di tutti gli attori sul campo.