Il Battaglione salvataggio 3 ha esercitato l’autoprotezione

Il Battaglione salvataggio 3 ha esercitato l’autoprotezione

Nel corso di ripetizione che sta per finire, i militi ticinesi sono stati addestrati a difendersi in contesti di minaccia elevata

l Battaglione di salvataggio 3, con la cerimonia di riconsegna della bandiera svoltasi mercoledì in piazza del Sole a Bellinzona, termina oggi (venerdì 31) il corso di ripetizione 2024. Si tratta di una formazione prevalentemente ticinese specializzata in operazioni di aiuto militare in caso di catastrofe, ad esempio incendi di grandi proporzioni e cedimenti strutturali e conseguente ricerca di persone nelle macerie. Comandato dal tenente colonnello Smg Stefan Roos, il battaglione è pronto alla mobilitazione in qualsiasi momento dell’anno, anche al di fuori dei periodi pianificati per l’istruzione, data la sua elevata prontezza all’impiego.

Il corso di ripetizione 2024 si è svolto inizialmente a Ginevra e successivamente a Wangen an der Aare e Langenthal, con focus sull’addestramento al salvataggio in contesti di difesa. Uno degli obiettivi del corso è stato infatti preparare il battaglione a operare efficacemente anche in situazioni con minaccia elevata, migliorando la capacità all’autoprotezione. Un segno dei tempi, viene da pensare, considerando lo scenario internazionale. Un impiego di particolare rilievo ha poi visto il supporto di una compagnia di salvataggio del battaglione alla Catena svizzera di salvataggio nel contesto dell’esercitazione internazionale nel villaggio d’esercizio di Epeisses nel canton Ginevra.

Il comandante, nel suo discorso finale, ha espresso soddisfazione per il livello d’istruzione raggiunto e ha rivolto un particolare ringraziamento ai militi per l’impegno dimostrato. Un ringraziamento particolare è stato fatto anche alle loro famiglie e ai datori di lavoro, per aver affrontato le prolungate assenze dei loro cari e dipendenti. Il battaglione di salvataggio 3 si dà così appuntamento al corso di ripetizione del 2025, il quale avrà luogo a giugno in Ticino.

Da www.laregione.ch

(Immagine: Esercito)