Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato ha presentato, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Bellinzona, il Programma di legislatura per il periodo 2023-2027. Il documento contiene gli obiettivi politici condivisi che durante i prossimi anni orienteranno l’attività del Governo cantonale – tenendo conto del fatto che il riequilibrio delle finanze cantonali costituirà l’obiettivo centrale del quadriennio. Il Consiglio di Stato ha inoltre presentato il documento «Prospettiva 2040», elaborato secondo una metodologia innovativa, che presenta gli scenari per lo sviluppo a lungo termine del nostro Cantone.
La Legge sulla pianificazione cantonale prescrive che il Consiglio di Stato presenti al Gran Consiglio un Programma di legislatura e un aggiornamento a cadenza annuale. Come in passato, il documento descrive obiettivi e intendimenti che vanno al di là dei progetti dei Dipartimenti e della Cancelleria, e abbraccia una prospettiva che si estende anche al di là dei quattro anni della legislatura in corso.
Il Consiglio di Stato ha confermato tre assi strategici sui quali intende costruire le proposte politiche della legislatura 2023-2027 e degli anni seguenti, in modo da rispondere ai bisogni della popolazione e del territorio cantonale: relazioni con la cittadinanza e le istituzioni, sviluppo e attrattiva del Cantone Ticino e qualità di vita.
Il Programma di legislatura 2023-2027 contiene 36 obiettivi correlati a 174 azioni concrete da realizzare. Lo stato di avanzamento delle azioni sarà monitorato, grazie a un sistema di indicatori aggiornato annualmente. L’insieme del documento si allinea agli intendimenti dell’«Agenda 2030» dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, della quale abbraccia la prospettiva orientata a uno sviluppo sostenibile.
«Prospettiva 2040»
L’intenzione di realizzare un documento strategico intitolato «Prospettiva 2040» era stata annunciata dal Consiglio di Stato nello scorso Programma di legislatura 2019-2023, e i lavori sono entrati nel vivo subito dopo la fine della pandemia, fra il 2022 e il 2023. Le sfide e le opportunità descritte sono il frutto delle discussioni avvenute durante un ciclo di workshop che hanno coinvolto oltre trecento persone. Su questi preziosi materiali, i Dipartimenti e la Cancelleria hanno condotto verifiche e approfondimenti tecnici che hanno permesso di precisare i messaggi condivisi dai partecipanti agli incontri, trattenendone lo spirito. A partire da queste fondamenta, il gruppo di lavoro «Prospettiva 2040» ha descritto l’analisi del contesto e sviluppato tendenze e leve d’azione.
Grazie a questo approccio innovativo, «Prospettiva 2040» è in grado di presentare una visione delle principali sfide future per il Cantone nel contesto delle tendenze in atto sul piano nazionale e internazionale. Da una parte vengono messi in evidenza elementi limitanti e problemi; a lato, vengono elencate possibili leve d’azione da utilizzare per rispondere a tali tendenze e influenzare il cambiamento, senza tuttavia proporre interventi concreti.
Il Consiglio di Stato ha apprezzato la scelta dell’approccio partecipativo, e dopo avere valutato il lavoro svolto e preso atto dei contenuti del documento «Prospettiva 2040» ha deciso di farlo proprio e trasmetterlo per discussione al Gran Consiglio – come prevede la Legge sulla pianificazione cantonale.