Norman Gobbi ha presentato le campagne di prevenzioni Acque sicure e Montagne sicure
“Ogni morto in montagna, sulle strade, nei laghi o nei fiumi è un morto di troppo”. È un’affermazione che usa spesso il Consigliere di Stato Norman Gobbi per far capire l’importanza di avere sempre un comportamento corretto in tutte le situazioni, perché i rischi sono sempre dietro l’angolo. “In questo ambito, quindi, diventano determinanti le campagne di sensibilizzazione e di prevenzione che ci richiamano e ci ricordano come non valga la pena correre rischi o sottovalutare i pericoli. Soprattutto nei momenti di svago, o quando si fanno attività sportive a contatto con la natura. Sono momenti piacevoli, di cui occorre beneficiare e non possono trasformarsi in tragedie”, sottolinea Norman Gobbi.
Le campagne di sensibilizzazione e di prevenzione sotto il cappello del Dipartimento delle istituzioni sono quattro. “Abbiamo creato una rete per informare e consigliare il cittadino a 360 gradi sui comportamenti da tenere (o da non tenere) sulle strade (con la campagna Strade sicure), lungo i corsi dei fiumi e sui laghi (Acque sicure), in montagna (Montagne sicure) e nella navigazione in rete (con l’ultima campagna attivata “Cyber sicuro”). Queste campagne cercano di essere il più possibile… comunicanti tra loro, così da ottimizzare i mezzi a disposizione, che non sono infiniti. L’intento è quello di fare sempre meglio a beneficio dei ticinesi e pure dei molti turisti che si godono la bellezza del nostro territorio. Per questo è molto importante la collaborazione in primis con Ticino Turismo, ma poi con una variegata serie di partner attivi sul territorio, che possono amplificare i messaggi di prevenzione”, afferma il consigliere di Stato Norman Gobbi.
Proprio venerdì avete presentato l’attività di questa stagione per le campagne “Acque sicure” e “Montagne sicure”. “In considerazione dell’avvio della stagione turistica e in concomitanza con la chiusura delle scuole, in montagna, sui laghi e lungo i fiumi ci sarà sempre più gente alla ricerca di refrigerio, di sano svago a contatto con il nostro splendido territorio. Momenti piacevoli, che non possono, come detto, trasformarsi in tragedie. Per questo occorre sempre tener conto di alcune semplici regole di comportamento. Con le nostre campagne cerchiamo di attirare l’attenzione su questi comportamenti. Quest’anno nell’ambito di Acque sicure, per esempio, abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione ad hoc su portali di informazione dei Cantoni di Berna, Lucerna e Zurigo da cui provengono i principali fruitori dei fiumi Verzasca e Maggia. Andiamo a sensibilizzare potenziali turisti quando ancora sono a casa loro e intendono partire per il Ticino… “Acque sicure” ha creato un nuovo slogan, che ben sintetizza lo spirito della campagna: “La prudenza fa la differenza”. È questo anche l’invito che rivolgo a tutte le ticinesi, a tutti i ticinesi e ai turisti, per vivere un’’estate all’insegna del benessere, a contatto con la natura, per una ritrovata normalità, dopo parecchi mesi difficili”, conclude il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.