Comunicato stampa
La bella stagione è alle porte e come tradizione Strade Sicure, Polizia cantonale e polizie comunali tornano a sensibilizzare i motociclisti affinché diminuiscano gli incidenti che li vedono coinvolti. Nelle scorse settimane abbiamo assistito a una loro leggera crescita con, purtroppo, la morte di un conducente di una due ruote. Quest’anno, vista l’attuale situazione legata al COVID-19, oltre a consigliare prudenza alla guida e di indossare abbigliamento protettivo, li si invita pure a prestare attenzione, specialmente durante le soste, al rispetto della distanza sociale e delle regole di igiene.
Per quanto riguarda gli incidenti che vedono coinvolti motociclisti in Svizzera si assiste a una diminuzione dei centauri deceduti, passati dai 42 del 2018 ai 30 del 2019, come pure dei feriti gravi, passati dai 1’068 del 2018 ai 990 dello scorso anno. Pure in Ticino abbiamo assistito, a fronte di 408 incidenti, a una diminuzione dei centauri deceduti: 3 rispetto ai 6 di due anni fa. I feriti gravi hanno invece raggiunto quota 92 (95 nel 2018). La riduzione, anche dovuta agli sforzi in materia di prevenzione degli ultimi anni, non deve però indurre ad abbassare la guardia. I conducenti di motoveicoli sono infatti tra i più vulnerabili quali utenti della strada ed è quindi di primaria importanza continuare ad insistere nel richiedere di rispettare pochi e semplici consigli quali il rispettare le regole della strada, i limiti di velocità, le distanze nonché di adottare una guida difensiva. La sicurezza passa pure dalle precauzioni che devono essere prese prima di inforcare la due ruote.
- L’equipaggiamento che indossate: deve essere integro e con le dovute protezioni, compreso il casco.
- Lo stato del veicolo: controllate i livelli e la pressione delle ruote, nonché il funzionamento dei freni.
- L’attitudine alla guida della moto: iniziate con percorsi facili e conosciuti.
- Mantenete una velocità che vi permetterà di reagire in caso d’emergenza.
- Rispettate le regole della strada e adottate una guida difensiva prevedendo le varie situazioni e rinunciando, se del caso, alla precedenza se vi è sentore di pericolo.
A partire da ieri, lunedì 11 maggio 2020, l’allentamento dei provvedimenti decretati dalle autorità federali permette nuovamente di effettuare delle gite in moto. Bisogna comunque rispettare la distanza sociale di 2 metri durante le soste nonché evitare l’assembramento di più di 5 persone per gruppo. Resta pure valida la regola fondamentale relativa all’igiene delle mani. Sempre per motivi di igiene, si deve evitare lo scambio occasionale di guanti e casco. Gli incidenti sulle due ruote possono capitare, una banale scivolata, una caduta improvvisa o una precedenza non rispettata, potrebbero avere conseguenze anche gravi quali il ricovero in ospedale. Il virus, come già rilevato in altre circostanze, ha messo a dura prova l’intero sistema sanitario. Un incidente avrebbe quindi quale conseguenza di ulteriormente sovraccaricare il lavoro delle forze dell’ordine, impegnate nel far rispettare le direttive federali e cantonali, nonché le strutture sanitarie confrontate con un incremento delle loro attività a tutela della salute pubblica. Ribadiamo infine di rispettare i suggerimenti e le precauzioni sopraelencate per
affrontare il viaggio in moto in sicurezza. Inoltre, se state per affrontare un percorso lungo, non dimenticate le pause rigeneratrici dopo un periodo di guida ininterrotta.