Presentata la nuova campagna di prevenzione
“Cyber sicuro”: è il nome dato alla quarta campagna di prevenzione lanciata dal Dipartimento delle istituzioni, assieme al Dipartimento delle finanze e dell’economia e in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, cultura e sport. “Un passo importante e indispensabile – afferma il Consigliere di Stato Norman Gobbi – in quest’era dominata ormai dalla digitalizzazione, che ha trasformato e trasformerà sempre di più i processi lavorativi, le modalità di produzione e fruizione dell’informazione e della comunicazione, nonché del modo di vivere il tempo libero. Tale cambiamento porta con sé molte opportunità, ma pure rischi concreti legati ad attacchi informatici, oppure a truffe online. Proprio per questo abbiamo istituito il Gruppo strategico Cyber sicuro che funge da punto di riferimento per questioni legate alla sicurezza informatica a livello cantonale e per la gestione di crisi in caso di attacchi informatici a infrastrutture e/o dati sensibili. Il Gruppo ha allestito un piano operativo («roadmap») che tiene in considerazione l’evoluzione della sicurezza informatica e del costante aumento delle minacce”.
Di particolare rilievo l’approccio interdipartimentale dato a questa nuova campagna di sensibilizzazione e prevenzione: “Non poteva che essere così – sottolinea il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi. Il Gruppo strategico, con la creazione di un sito (www.cybersicuro.ch) e la definizione di alcune attività già per questo 2020 e per il 2021, si pone come punto di riferimento a livello cantonale di ogni attività che si svolge nell’ambito della cyber sicurezza. Non si vuole tarpare le ali a iniziative private. Anzi: quest’ultime saranno favorite e rientreranno nella collaborazione che si vuole estendere a 360 gradi. La campagna si svilupperà anche in stretto contatto con l’autorità federale, per la quale saremo un partner privilegiato nel lavoro che viene svolto a livello nazionale, così da non disperdere le forze e condurre un’attività efficace ed efficiente. Per il Dipartimento delle istituzioni si tratta di un ulteriore sviluppo di quanto già viene fatto nel contesto della prevenzione a favore della gente, segnatamente per ridurre gli incidenti sulle strade, quelli in montagna e quelli nei nostri laghi e fiumi. Con Cyber sicuro andiamo a toccare un differente ambito – non legato strettamente alla protezione dell’incolumità fisica –, grazie al quale vogliamo limitare effetti negativi che possono verificarsi quando utilizziamo applicativi informatici, tentativi di truffe e di furto di dati personali compresi”, conclude il Consigliere di Stato Norman Gobbi.