Comunicato stampa
Martedì 14 gennaio nel tardo pomeriggio nella sala del Gran Consiglio si è svolta la cerimonia di promozione della Scuola di Polizia giudiziaria 2019 della Polizia cantonale. Quattordici neo ispettori hanno ricevuto l’attestato che certifica la conclusione del ciclo formativo. I nuovi inquirenti sono pronti a garantire alla Polizia giudiziaria la continuità di effettivi
Nel suo intervento a nome del Consiglio di Stato, il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha sottolineato l’importanza della funzione che i neo ispettori andranno a ricoprire. “Il vostro lavoro – ha affermato Gobbi – vi porterà a operare in ambiti molto sensibili per la nostra società. Il contrasto alla media e grande criminalità, così come l’analisi per anticipare e risolvere eventuali fenomeni dannosi, permettono alla collettività di rimanere sana. Le sfide alla criminalità informatica, alla criminalità economico finanziaria consentono all’economia del nostro Cantone di mantenere un tessuto competitivo e non imbastardito da aziende insane. Questo si traduce in posti di lavoro di qualità e in ultima analisi in benessere per i cittadini di questo Cantone”.
Parole di saluto e di felicitazioni sono state espresse anche dal presidente del Gran Consiglio Claudio Franscella, dal comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi e dal responsabile della scuola per ispettori giudiziari, cap Orlando Gnosca. Hanno partecipato alla cerimonia anche il procuratore generale Andrea Pagani, il sostituto procuratore generale Nicola Respini e il presidente dell’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi Maurizio Albisetti.