Comunicato stampa
Il primo incontro della nuova legislatura tra il Consigliere di Stato Norman Gobbi e i suoi funzionari dirigenti ha avuto luogo lunedì 13 maggio 2019 a Mendrisio. Come da tradizione, durante la prima parte del pomeriggio le collaboratrici e i collaboratori del Dipartimento delle istituzioni si sono cimentati nel tradizionale Tiro federale in campagna. Durante la seconda parte dell’evento, invece, il Direttore del DI ha indicato gli obiettivi strategici che intende raggiungere nel quadriennio appena iniziato.
Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha passato in rassegna i macro obiettivi politici della legislatura 2019-2022: la difesa dei valori e della cultura locali, lo sviluppo di una visione dello Stato più moderna e in sintonica con il cittadino, la garanzia di un’adeguata protezione di persone e beni sul territorio cantonale, la riduzione degli oneri burocratici, il rafforzamento delle relazioni con i Comuni, la Confederazione e l’Italia nonché una maggior libertà economica per aziende e persone.
“Per farlo, ha affermato il Consigliere di Stato Norman Gobbi, sarà fondamentale che tutti i settori del Dipartimento garantiscano il massimo impegno. In gioco ci sono la fiducia che i cittadini ticinesi nutrono nei confronti delle Autorità cantonali e la soddisfazione delle loro aspettative attraverso l’offerta di un servizio pubblico altamente qualitativo e al passo con i tempi”. Una particolare attenzione sarà quindi dedicata al progetto di servizio all’utenza che mira a porre al centro dell’azione dei servizi del Dipartimento proprio la soddisfazione del cittadino.
Nell’accogliente cornice momò del poligono di tiro di Mendrisio, i quasi cinquanta dirigenti presenti hanno avuto la possibilità di cimentarsi nella tradizionale competizione del Tiro federale in campagna, una gara con pistola e fucile d’ordinanza. Athos Solcà, ufficiale della Polizia cantonale, si è aggiudicato il primo posto nella classifica individuale con il fucile, mentre Antonio Ciocco, pure lui ufficiale della Polizia cantonale, è risultato il vincitore della gara in combinata e di quella individuale con la pistola. Tra le donne, la miglior tiratrice in tutte le discipline è stata Silvia Marconcini, responsabile dell’Ufficio dell’incasso e delle pene alternative.