Da: Il Mattino della domenica
Qualcuno l’ha già pagata, altri invece non l’hanno ancora ricevuta: quello che conta è che grazie al nostro Consigliere di Stato Norman Gobbi gli automobilisti ticinesi pagheranno un importo dell’imposta di circolazione inferiore del 5% a quello dello scorso anno. Un gesto di responsabilità del capo del Dipartimento delle istituzioni nei confronti del cittadino contribuente.
E a proposito di imposta di circolazione è pronto il nuovo sistema di calcolo dei tributi a carico dei detentori di un’automobile in Ticino. In futuro la nuova formula terrà conto dell’impatto che le automobili hanno sull’ambiente – per incentivare l’acquisto di vetture ecologiche – e dell’usura che ogni veicolo causa all’infrastruttura stradale. Il calcolo si basa dunque nella misura del 70% sulle emissioni di CO2, e per il restante 30% sulla massa a vuoto del veicolo; questo permette di favorire le vetture meno inquinanti e più leggere.
L’applicazione di questa formula alle vetture più vendute in Svizzera in ogni categoria mostra che, rispetto al passato, l’imposta risulta allineata alla media nazionale. In questo modo la modifica di legge posta in consultazione risponde in larga parte anche richieste delle due iniziative popolari legislative generiche presentate nel corso del 2017 e tuttora pendenti.