Da Ticinonline | Il Consigliere di Stato ha parlato della sua repentina perdita di peso e di ciò che essa comporta. «Ogni due mesi devo cambiare il guardaroba»
BELLINZONA – La differenza è sotto gli occhi di tutti. La perdita di peso risulta lampante. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha perso 35 chili in soli 9 mesi.
Il mutamento fisico del Direttore del Dipartimento delle Istituzioni non è passato inosservato neppure nella Svizzera tedesca. Tanto che il “Blick” ha voluto intervistarlo per scoprire il segreto dietro questo dimagrimento lampo.
Gobbi – scrive il quotidiano svizzero tedesco – si è recato da uno specialista di Locarno a inizio febbraio. Il suo peso? 138 chilogrammi. Troppi, anche per motivi di salute. Nove mesi dopo, grazie alla super dieta, la bilancia indica 103. «Devo perderne ancora dieci, ma sono molto soddisfatto». Il Consigliere di Stato spiega di essere sempre stato “rotondetto”. «A 13 anni pesavo già 82 chili».
La dieta comminata a Gobbi è di quelle toste. Niente più croissant a colazione, niente pasta e risotto, addio al pane e basta con il cioccolato. L’unica cosa a cui il Consigliere di Stato non ha rinunciato – da buon ticinese – è un bel bicchiere di vino durante il pasto. «È molto difficile per me. Mi manca soprattutto il cioccolato».
Le rinunce culinarie – unite alle sedute di agopuntura che stimolano il metabolismo e riducono la sensazione di fame – hanno portato diversi benefici a Gobbi. «Dormo molto meglio e mi alzo con più energia alla mattina».
Ma il veloce dimagrimento ha anche risvolti negativi, soprattutto per il portafoglio. «Ogni due mesi devo cambiare completamente il mio guardaroba, comprando tre completi nuovi perché quelli vecchi mi vanno larghi», confida ancora al “Blick”.
La dieta di Gobbi sarà però messa a dura prova dai consueti banchetti ufficiali che contraddistinguono le festività natalizie. «Dovrò stare molto attento». conclude il Consigliere di Stato.