X. Tiro Storico del San Gottardo | Nelle sezioni vincono Mendrisio, Lucerna, Bedano e Liestal
Una splendida giornata d’autunno ha accolto gli oltre 660 tiratrici e tiratori al poligono di Airolo, che si sono confrontati nella decima edizione del Tiro Storico del San Gottardo. Leggera flessione nella partecipazione – dopo il fortissimo aumento del 2016 – alla pistola 25m con 285 partecipanti, mentre nuova crescita al fucile 300m con 378 partecipanti. Nelle sezioni hanno dominato La Mendrisiense e la Schützengesellschaft der Stadt Luzern al fucile, mentre alla pistola la Tiro Sportivo di Bedano e la Schützengesellschaft Liestal. I Re del Tiro sono stati proclamati dopo la verifica dei migliori colpi e serie, viste le parità nei risultati ottenuti; al fucile vince Daniel Spahr di Aeugst am Albis e alla pistola Stephan Buschor di Zurigo, che avendo già vinto una volta cede il premio della Confederazione a Boris Vuskovic di Bedano.
Un sole da incorniciare ha fatto dimenticare il meteo poco clemente degli ultimi anni alle quasi 700 persone accorse ad Airolo per la decima edizione del Tiro Storico del San Gottardo. Un’edizione che – come ha ricordato il presidente Norman Gobbi – ha chiuso il secondo ciclo nei premi di partecipazione che vengono consegnati ogni 5 anni alle tiratrici e ai tiratori partecipanti; infatti, in occasione dell’assemblea tenutasi dopo il tiro – alla presenza del sindaco di Airolo Franco Pedrini, del comandante della brigata fanteria montagna 9 Maurizio Dattrino, dei presidenti federativi di tiro svizzero Luca Filippini e ticinese Doriano Junghi – è stata presentata la medaglia d’argento che premia le 10 partecipazioni al tiro promosso dal 2008 alle pendici del massiccio del Gottardo.
Le competizioni alla pistola hanno subito in fine giornata un problema tecnico. Uno dei due carrelli a 25m si è infatti inceppato e ha creato ritardi – e qualche rinuncia – ai tiratori presenti. Nei risultati individuali due tiratori hanno ottenuto 139 punti su 150 (ricordiamo che non ci sono colpi di prova) e quindi per aggiudicare il titolo di Re del tiro si è dovuto verificare le migliori serie ottenute. Con un sol punto di appoggio (57 contro 56) nell’ultima serie, il titolo 2017 va nuovamente a Stephan Buschor della Schützengesellschaft der Stadt Zürich, incoronato già nel 2015. In seconda posizione c’è Boris Vuskovic della Società di Tiro Sportivo di Bedano, che riceve il premio della Confederazione (una pistola d’ordinanza dell’Esercito) in quanto questo premio lo si può vincere una volta sola, e si diploma miglior Veterano della competizione. Miglior tiratore Elite si qualifica Eros Ferrari del Club Pistola Tesserete con 137 punti, mentre il miglior Juniores è Luca Veglio dei Tiratori della Greina di Olivone con 122 punti.
Nelle sezioni ticinesi vince la società di Bedano con 1’009 punti, davanti a Tesserete 1’000 e Locarno 998. Nelle sezioni ospiti domina nuovamente la società di Liestal 1’057, imponendosi sulla società sportiva della polizia cantonale di Zurigo 1’036 e sulla società della città di Lucerna 1’016. In totale sono state 24 le sezioni partecipanti alla gara pistola 25m, e ad aggiudicarsi il premio speciale di sezione – gentilmente offerto da Vanni Donini – sono stati i Carabinieri Faidesi e la Stoss-Schützenverband.
Sui 18 bersagli al fucile 300m al termine delle competizioni ben tre tiratori risultavano aver centrato il massimo risultato possibile di 75 punti; applicando il regolamento di tiro si è quindi ricorsi all’appoggio con il miglior colpo centrale (su base centesimale) dell’ultima serie sparata. Con il miglior colpo di 100/100 vince il titolo di Re del tiro e il premio della Confederazione – un Fass90 dell’Esercito – Daniel Spahr della Schützengesellschaft Aeugst am Albis (ZH); con 94/100 si piazza secondo e miglior Veterano Angelo Brenna della società di tiro La Balernitana, mentre terzo e miglior Elite si diploma Stephan Neiger della Obwaldner Kantonalschützengesellschaft con 91/100. Come miglior Juniores delle gare a 300m troviamo Brian May della società di tiro La Mendrisiense con 73 punti.
Nelle sezioni ticinesi si impone Mendrisio con 578 punti, davanti a Locarno e la Castello e Campagna di Bellinzona entrambe a 565 punti. Tra le sezioni ospiti vince nuovamente la società di tiro della città di Lucerna con 569 punti, seguita dalle federazioni di tiro di Obvaldo e Lucerna entrambe a 556 punti. In totale al fucile 300m hanno preso parte 29 sezioni e il premio speciale di sezione è andato ai Tiratori Santa Maria di Iseo-Cimo e alla Schützengesellschaft der Stadt Zürich.
Nel concorso speciale volto ad incentivare e premiare la partecipazione di juniores e adolescenti, alla pistola 25m si impone nel 2017 Airolo davanti a Iragna e Faido, mentre al fucile 300m vince nuovamente Balerna con 13 giovani davanti ad Airolo (12) e Ponto Valentino (8). In totale sono stati 78 i giovani e adolescenti partecipanti (12%) per 19 sezioni partecipanti a pistola.
Didascalia foto (di Maurizio Gianella, libera da diritti):
Il presidente del Tiro Storico Norman Gobbi, il brigadiere Maurizio Dattrino, il Re del tiro al fucile Daniel Spahr, il Re del tiro alla pistola Stephan Buschor, il premiato Boris Vuskovic e il presidente FST-SSV Luca Filippini.