Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni | Il Dipartimento delle istituzioni desidera fornire alcune precisazioni in merito allo poligono di tiro di Ponte Brolla, considerate alcune proteste recentemente suscitate dalla sua attività.
Lo stand di tiro di Ponte Brolla è uno degli attuali poligoni del Locarnese che, in futuro, saranno rimpiazzati da uno stand regionale, inizialmente previsto a Losone. In attesa di vedere concretizzarsi il progetto per questa importante struttura, la società incaricata della sua gestione e le autorità cantonali hanno già adottato le misure necessarie a ridurre l’impatto della sua attività, che è stata in particolare limitata nei mesi di maggiore afflusso turistico.
In generale, il Dipartimento desidera ricordare alla popolazione che l’attività svolta nei poligoni del Cantone – nell’interesse della difesa nazionale – è regolata da direttive valide per tutta la Confederazione. Il calendario di attività delle società viene monitorato dalle istanze federali e cantonali e comprende – oltre al tiro obbligatorio – altri esercizi prescritti per tutto il Paese, come i corsi per giovani tiratori, il Tiro in Campagna e i relativi esercizi di preparazione.
Proprio nei prossimi giorni, anche lo stand di Ponte Brolla ospiterà il Tiro federale in Campagna; si tratta della più grande manifestazione di tiro popolare al mondo, che si svolge in tutta la Confederazione su un unico fine settimana e riunisce più di 130’000 sportivi. A questo proposito, le autorità cantonali non possono che invitare alla tolleranza – nell’attesa che una soluzione definitiva e soddisfacente per tutte le parti coinvolte possa concretizzarsi.