Dal Corriere del Ticino del 23 agosto 2016 | Rinnovata l’adesione alla campagna «Ruote ferme, bimbi salvi!»
Sulla scia del successo riscontrato l’anno scorso, la polizia della Città di Lugano ha deciso di rinnovare la sua adesione alla campagna di prevenzione «Percorso casa-scuola – Ruote ferme, bimbi salvi!» promossa da Touring Club Svizzero (TCS) e Ufficio per la prevenzione degli infortuni (UPI).
Il messaggio principale veicolato dalla campagna è molto semplice: se un automobilista vede un bambino sulle strisce che manifesta l’intenzione di attraversare la strada, deve fermarsi completamente. Il progetto è però ben più ampio e mira a prevenire comportamenti scorretti e pericolosi da parte di conducenti, bimbi e genitori.
In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, fa sapere la polizia cittadina, saranno posizionati lungo le strade e nelle vicinanze delle scuole striscioni e manifesti appositamente studiati allo scopo di sensibilizzare gli utenti della strada. Inoltre, il primo giorno di scuola (lunedì 29 agosto) agli allievi di prima elementare verrà distribuita dagli istruttori del traffico un’apposita pettorina per renderli più visibili nel tragitto casa-scuola. In totale il TCS fornirà gratuitamente 80 mila gilet per gli scolari di tutta la Svizzera.
Nell’ambito della campagna verranno anche distribuiti agli automobilisti dei flyer con lo slogan «Ruote ferme, bimbi salvi!» e agenti di quartiere saranno presenti nei pressi degli istituti scolastici per fornire consigli in merito al percorso casa-scuola. A questo proposito, la polizia invita i genitori dei bambini dell’asilo e delle elementari «a non portare i propri figli con l’automobile fino all’ingresso delle scuole, intasando la circolazione e creando situazioni potenzialmente pericolose».
Per garantire la sicurezza dei piccoli prima, durante e dopo l’apertura delle scuole verranno infine effettuati diversi controlli mirati della velocità e della circolazione nei pressi delle sedi scolastiche. In particolare gli agenti presteranno attenzione alla sicurezza dei bambini, che devono sempre viaggiare con la cintura allacciata e che, se minori di 12 anni o di statura inferiore ai 150 cm, devono essere assicurati con un apposito rialzo per bambini.
Per rendere più sicura la trasferta da casa a scuola e viceversa, la polizia cittadina consiglia ai genitori di scegliere per i propri figli «il percorso più sicuro, non il più breve» e farli partire da casa con sufficiente anticipo. Se per un motivo o per un altro si ha la necessità di accompagnare i bambini e i ragazzi in auto, «fermatevi nelle aree appositamente previste per il parcheggio e fateli scendere sul lato del marciapiede». Inoltre, «prima di partire controllate che, davanti o dietro al veicolo, non vi siano bambini presenti». Ulteriori info sulla campagna: http://www4.ti.ch/di/pol/prevenzione/inizio-scuole/.