Da La Regione del 16 aprile 2016
AlpTransit, Lago Maggiore (livelli e navigazione), ma anche frontalierato – Sono alcuni dei temi affrontati a Verbania in un incontro tra il Consigliere di Stato Norman Gobbi e il presidente della Regione Sergio Chiamparino, accompagnato dal vice Aldo Reschigna.
AlpTransit, Lago Maggiore (livelli e navigazione), ma anche frontalierato. Sono alcuni dei temi affrontati ieri nel corso dell’incontro a Verbania tra il consigliere di Stato Norman Gobbi, il delegato cantonale per i rapporti transfrontalieri e il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, accompagnato dal suo vice Aldo Reschigna. La riunione ha permesso alle delegazioni di affrontare alcuni elementi distintivi del rapporto fra i due territori, che si è andato molto rafforzando negli ultimi due anni.
L’obiettivo della giornata era – come si legge in una nota stampa giunta da parte ticinese – “identificare temi adatti a una collaborazione interregionale, in modo da aggiornare la Dichiarazione d’intenti sottoscritta nel lontano 1999”. Per quanto riguarda le infrastrutture e i trasporti, è stata salutata con favore da entrambe le delegazioni l’apertura della nuova galleria ferroviaria AlpTransit nel San Gottardo. Sul tema della navigazione sul Lago Maggiore è stato discusso il rinnovo dell’attuale concessione ed è stata considerata l’idea di riattivare la Commissione italo-svizzera per la regolazione del Lago Maggiore. La questione del livello minimo sta facendo parecchio discutere soprattutto oltre frontiera, dove il Verbano viene visto anche come un’importante riserva idrica per far fronte ai periodi di siccità estiva.
Le due delegazioni hanno poi affrontato alcuni temi di attualità, fra i quali il nuovo regime fiscale per i lavoratori transfrontalieri, “considerato come l’accordo raggiunto a dicembre 2015 fra Italia e Svizzera andrà a modificare la normativa del 1974”. Gobbi ha inoltre illustrato gli obiettivi e la portata della Legge sulle imprese artigianali approvata dal Gran Consiglio.
È stata pure esaminata la proposta elvetica di un accordo sulla gestione degli inerti, alla quale il Piemonte è in linea di massima favorevole, ed è stato infine valutato lo stato di avanzamento dei programmi di cooperazione e scambio nei settori della cultura e del turismo, e l’attuazione dei programmi di cooperazione transfrontaliera Svizzera-Italia nell’ambito di Interreg 2014/2020, dello Spazio Alpino e della Macroregione Alpina Eusalp.