Dal Corriere del Ticino l … Sì perché come ha fatto notare il Presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, “il nostro Paese è formato da molteplici regioni che a loro volta hanno diversi partner oltre la frontiera. E se auindi il Ticino richiede e mette in atto determinate misure è perchè si ritiene esposto a dinamiche economiche, territoriali e politico-amministrative differenti rispetto ad altri Cantoni, i quali non hanno i nostri stessi problemi”.
Anche in questo modo il Direttore del Dipartimento delle istituzioni si è posto in difesa del provvedimento legato alla richiesta dell’estratto del casellario giudiziale e dei carichi pendenti introdotto in aprile. Nel corso dell’incontro a Palazzo delle Orsoline Gobbi ha quindi ha ribadito alle autorità federali di voler mantenere in vigore la relativa procedura provvisoria. “Una valutazione sulla misura sarà poi realizzata in ottobre” ci ha spiegato a margine della conferenza stampa. Precisando però che “questo non significa la sua abolizione, anche perchè da quando è stata attivata non è emerso nessun caso sospetto. Il che vuol dire chiaramente che il provvedimento sta funzionando”.
Di Giovanni Galli