Il Consiglio di Stato ha ricevuto oggi a Bellinzona la Consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf, direttrice del Dipartimento federale delle finanze, accompagnata da Jacques de Watteville, Segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali, e Mario Gattiker, Segretario di Stato della migrazione per il Dipartimento federale di Giustizia e Polizia.
Le parti si sono reciprocamente aggiornate in vista della sottoscrizione del negoziato tra Svizzera e Italia sulla fiscalità dei lavoratori frontalieri, che – come previsto dalla Roadmap firmata dai due Paesi il 23 febbraio scorso a Milano – sostituirà quello del 1974. La Consigliera federale ha illustrato lo stato dei lavori e sono state discusse alcune questioni ancora aperte.
Le parti si sono dette unanimi sulla necessità di ottenere un risultato equilibrato, che veda distribuiti equamente su entrambi i lati della frontiera i benefici finanziari e permetta di migliorare le condizioni di riferimento per l’economia e il mercato del lavoro, come sempre auspicato dal Consiglio di Stato. Un giudizio finale sull’accordo potrà comunque essere espresso solo una volta conclusi i negoziati.
Durante l’incontro sono inoltre state discusse alcune altre questioni considerate prioritarie e sulle quali, al momento, sono impegnate le autorità federali:
- Fiscalità – Imposizione corretta delle prestazioni transfrontaliere di servizi;
- Sicurezza – Casellario giudiziale, cooperazione tra servizi di immigrazione e Polizia;
- Dogane – Corpo guardie di confine e cooperazione con la Polizia cantonale.
L’appuntamento odierno si inserisce nella serie di incontri fra la direttrice del DFF e i rappresentanti delle autorità ticinesi, iniziata con l’avvio dei negoziati fiscali con l’Italia nel 2012. Le parti hanno convenuto di organizzare una nuova riunione alla conclusione delle trattative, durante la fase di valutazione del risultato negoziale.