Il comandante lascia la Comunale dopo ventinove anni – Ora ci si prepara alla trasformazione in Polo regionale Il successore: «Eredito un Corpo efficiente e in grado di far fronte alle sfide del futuro anche attraverso il dialogo».
«Caro camerata, ti cedo il comando del Corpo della polizia della città di Mendrisio». «Grazie, assumo il comando». Questa la formula che, preceduta dalle note dell’inno svizzero, ha sancito l’avvicendamento tra Brenno Grisetti e Patrick Roth , a capo della Comunale del Borgo sabato nella gremita sala del Consiglio comunale. Il primo omaggio a Grisetti è venuto proprio dal suo successore, che ha ricordato il suo impegno, durato 29 anni e che gli consente ora «di ereditare un Corpo di polizia efficiente, organizzato e in grado di fare fronte alle sempre maggiori incombenze della professione». Dal canto suo Grisetti, che ha lasciato le redini per passare al beneficio della pensione, ha rammentato i risultati ottenuti dal Corpo nel corso degli anni, tra cui, oltre al mantenimento dell’ordine pubblico, il sempre alto livello del sentimento di sicurezza nella popolazione. Rivolgendosi al Corpo di polizia, Grisetti ha esortato gli agenti a dare a Roth la massima collaborazione, come è stato con lui. «Al mio successore – ha infine affermato prima di essere salutato da un lungo applauso – rivolgo un augurio per l’importante sfida professionale che saprà darti grandi impegni e anche grandi soddisfazioni». Roth ha poi ringraziato il Municipio che nella seduta dello scorso 18 marzo ha deciso di affidargli il comando della polizia di Mendrisio. Le sfide che si pongono al nuovo capo della Comunale sono numerose.
Dall’anno prossimo sarà difatti costituito il nuovo Polo regionale 2, per l’entrata in vigore della Legge sulla collaborazione tra polizia cantonale e polizie comunali. Il Corpo sarà attivo in 11 Comuni, su un territorio che si estenderà da Stabio alle pendici della Valle di Muggio e da Coldrerio fino a Bissone. Per far fronte al suo impegno il Corpo beneficerà dei nuovi spazi del Centro di pronto intervento, che Roth ha definito «un fiore all’occhiello per le forze dell’ordine di Mendrisio e di tutto il Cantone». «È evidente la necessità da parte nostra – ha aggiunto – di instaurare un dialogo costante con i cittadini per far fronte alle nuove sfide. Ascoltandoci e collaborando saremo in grado di prevenire le difficoltà. Prendiamoci dunque il tempo di ascoltare e parlare con i nostri cittadini e spiegare, senza pretese di convincere, le motivazioni che stanno alla base di alcuni nostri doveri di servizio. Mi auguro – ha concluso Roth rivolto agli agenti – che dialogo e trasparenza facciano sempre parte della nostra quotidianità».
Ad omaggiare il comandante uscente con i loro discorsi sabato, e a porgere gli auguri al suo subentrante, erano presenti il sindaco della città Carlo Croci, il capodicastero Sicurezza Samuel Maffi e il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.
LEILA BAKKERS, Corriere del Ticino