Una giornata intensa per gli organizzatori che hanno accolto 50 sezioni in gara per un totale di 680 tiratrici e tiratori, ben 124 in più rispetto al 2021. Nelle competizioni si laureano Re del Tiro Flavio Esposito (UTG Airolo) alla pistola 25m e Maurizio Mistri (C+C Bellinzona) al fucile 300m; Daniel Marchetti (2003, UTG Airolo) si distingue risultando il miglior Giovane in gara sia al fucile che alla pistola, mentre in gara vi era pure un centenario Edgar Strub della SG Liestal.
Una competizione giunta alla sua 14esima edizione con gare con l’arma d’ordinanza alla pistola 25m e fucile 300m al poligono di Airolo, che ha saputo resistere alla crisi pandemica e dopo un’edizione 2021 con limitazioni imposte ancora dal COVID, quest’anno le tiratrici e i tiratori sono tornati in massa al Tiro Storico del San Gottardo.
Nella gara alla pistola 25m si laurea Re del Tiro – dopo averlo già fatto nel 2010 – il bellinzonese Flavio Esposito dell’Unione Tiratori del Gottardo di Airolo con 136 punti e grazie ai migliori punteggi di serie, superando così l’obvaldese Pirmin Kaslin che conquista il titolo di miglior Elite. Miglior Veterano risulta Diego Nodari dell’Unione Tiratori di Locarno con 133, mentre miglior Giovane è Daniel Marchetti dell’UTG Airolo con 126 punti.
Nelle sezioni ospiti si impone nuovamente la Schützengesellschaft Liestal con 1026 punti, seguita dalla Pistolenschützen Sarnen a 1016 (che riceve la vetrata premio di sezione offerta da Vanni Donini) e la Schützengesellschaft der Stadt Zürich a 956 punti e seguite da altre sei sezioni. Nelle sezioni ticinesi la locale società Unione Tiratori del Gottardo di Airolo conquista la vetta con 1037 punti, seguita dalla Civici Carabinieri di Lugano a 1006 (che riceve il premio di sezione) e l’Unione Tiratori di Locarno a 1000 punti, seguono altre nove sezioni.
Nella gara al fucile 300m si laurea Re del Tiro il bellinzonese Maurizio Mistri della Castello e Campagna di Bellinzona con 74 punti su 75. Miglior Elite è Nicola Stempfel della Tiratori Santa Maria di Iseo-Cimo con 73 punti e Andrea Bonoli della Carabinieri Faidesi risulta miglior Veterano con lo stesso punteggio. Il miglior Giovane è Daniel Marchetti dell’UTG Airolo, pure con 73 punti, e conquista per la prima volta in assoluto entrambe i premi individuali destinati agli U20.
Nelle sezioni ospiti si impone la Schützengesellschaft der Stadt Zürich con 540 punti, sovrastando la Schützengesellschaft der Stadt Luzern che si ferma a 537 e la Obwaldner Kantonalschützengesellschaft con 533 punti; seguono altre sei sezioni. Nelle sezioni ticinesi la locale società di Airolo bissa il primo rango ottenuto alla pistola e con 567 punti vince la gara (e riceve la vetrata premio di sezione), superando la Castello e Campagna di Bellinzona a 562 e La Mendrisiense a 561 punti; seguono 17 sezioni in classifica.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il presidente dell’Associazione Tiro Storico del San Gottardo Norman Gobbi, il presidente della Federazione svizzera sportiva di tiro Luca Filippini e lo sponsor principale della manifestazione Securitas con il direttore regionale Stefano Moro. Nei loro discorsi hanno ringraziato i numerosi partecipanti alla manifestazione, che hanno dimostrato che il tiro sportivo tradizionale è ancora vivo e sa muovere giovanissimi, adulti ed anziani, creando una vera comunità.
(Foto: www.tirostorico.ch)