Vallemaggia: revoca di evacuazione dalle 06:00 di sabato 13.07.2024

Vallemaggia: revoca di evacuazione dalle 06:00 di sabato 13.07.2024

Comunicato stampa

Lo Stato Maggiore Regionale di Condotta (SMRC), attivo per far fronte agli eventi accaduti in Vallemaggia, comunica che a partire dalle 06:00 di sabato 13.07.2024, in assenza di eventi particolari, sarà revocato l’ordine di evacuazione delle zone di pericolo comunicate ieri.

Si ricorda che, a dipendenza dell’evoluzione della situazione meteorologica e di possibili conseguenze idrogeologiche, anche durante la notte, non si escludono dei possibili blocchi stradali, come pure la chiusura, sia veicolare che pedonale, del ponte di Visletto.  

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Ancora un’allerta meteo: come va interpretata?

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Lo abbiamo chiesto a Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni a margine della sua visita nell’Alta Vallemaggia. 
«Siamo in un Paese libero. Non si evacua con la forza». Parole pronunciate nella giornata di ieri, giovedì, da Norman Gobbi, direttore del Dipartimento del territorio. Il contesto era quello della situazione delicata che sta vivendo l’Alta Vallemaggia dopo la catastrofe di fine giugno. Sullo sfondo l’allerta meteo di grado 4 diramata per oggi, venerdì, da Meteo Svizzera.

Ancora un allarme da
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Maltempo in Vallemaggia, Chiesa: “monitoriamo costantemente la situazione”

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A seguito dell’allerta maltempo emessa da MeteoSvizzera, lo Stato maggiore regionale di condotta aveva previsto, per questa mattina, un’evacuazione per alcune località dalla Val Lavizzara e della Valle Bavona. “Le persone sono state contattate, nessuno ha necessitato il nostro aiuto”, ha spiegato Federico Chiesa, del Dipartimento delle Istituzioni.

Per la giornata di oggi MeteoSvizzera ha diramato un’allerta per forti temporali di grado 4. Oltre a questo ieri la Polizia cantonale ha invitato la popolazione a prestare particolare attenzione alla situazione

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Militari all’opera per il ponte provvisorio di Visletto

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Trentacinque soldati impegnati nei lavori preparatori per la posa del manufatto sul fiume Maggia
L’opera lunga 60 metri è pensata per durare fino a due anni

Sono 35 i militari in ferma continua, specializzati nell’utilizzo di mezzi da cantiere, che si aggiungono ai lavoratori delle imprese civili che stanno eseguendo i lavori preparatori per la posa del ponte di 60 metri a Visletto in Vallemaggia. Un manufatto provvisorio che si stima dovrà durare fino a due anni, in sostituzione del

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