La famiglia dell’iraniano ucciso l’8 febbraio in occasione di una presa d’ostaggi ha sporto denuncia per l’intervento delle forze dell’ordine – La RTS ha ricostruito gli ultimi mesi di vita dell’uomo, affetto da problemi psichici – Nel 2020 un agente venne scagionato per legittima difesa dalla giustizia ticinese
«Il mondo sottosopra. Alla fine ci va di mezzo il nostro Paese e la mente corre ai fatti di Brissago del 2017, dove l’agente di polizia agì correttamente ». Con queste parole … Approfondire